Fastidio in petto
Salve Dottore,
Da mercoledì scorso, avverto saltuariamente ma spesso un fastidio al centro del petto. E' una sensazione diversa da quella dell'esofagite da reflusso, di cui soffro quando faccio abuso di cioccolata, thè o insaccati. Si manifesta come qualcosa che esplode da dentro e che poi si dirama anche al seno,e lo fa per sei, sette volte, poi passa e a distanza torna. Ho potuto notare che è accompagnato da un senso di forte calore al petto, ho proprio caldo quando si manifesta. Non è un vero e proprio dolore, ma un fastidio. Il medico di base mi ha fatto un visita generale ma mi ha detto di avere solo una leggera tracheite. Mi chiedo cosa c'entri. Sa dirmi se questo mio fastidio è un sintomo tipico di qualche cosa? Consideri che ho 19 anni, non bevo e non fumo, ho fatto 2 mesi fa elettrocardiogramma ed ecocardiogramma a causa della mia ipocondria che adesso si è attenuata grazie a degli incontri con una psicologa ( infatti il fastidio di cui le parlo non mi preoccupa, direi che mi incuriosisce ), e risultò tutto nella norma così come nelle analisi del sangue che feci sempre due mesi fa.
In attesa di una Sua risposta la ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
Da mercoledì scorso, avverto saltuariamente ma spesso un fastidio al centro del petto. E' una sensazione diversa da quella dell'esofagite da reflusso, di cui soffro quando faccio abuso di cioccolata, thè o insaccati. Si manifesta come qualcosa che esplode da dentro e che poi si dirama anche al seno,e lo fa per sei, sette volte, poi passa e a distanza torna. Ho potuto notare che è accompagnato da un senso di forte calore al petto, ho proprio caldo quando si manifesta. Non è un vero e proprio dolore, ma un fastidio. Il medico di base mi ha fatto un visita generale ma mi ha detto di avere solo una leggera tracheite. Mi chiedo cosa c'entri. Sa dirmi se questo mio fastidio è un sintomo tipico di qualche cosa? Consideri che ho 19 anni, non bevo e non fumo, ho fatto 2 mesi fa elettrocardiogramma ed ecocardiogramma a causa della mia ipocondria che adesso si è attenuata grazie a degli incontri con una psicologa ( infatti il fastidio di cui le parlo non mi preoccupa, direi che mi incuriosisce ), e risultò tutto nella norma così come nelle analisi del sangue che feci sempre due mesi fa.
In attesa di una Sua risposta la ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
[#1]
Buonasera,
la sintomatologia che lei accusa non è tipica di disturbi di pertinenza chirurgico-toracica, sembrerebbe la descrizione della sintomatologia di oppressione toracica che accompagna un attacco di panico.
Chiaramente questo dato (peraltro coerente con alcuni rilievi strumentali negativi di esami da lei eseguiti) andrebbe confermato dopo un'adeguata valutazione clinica.
La saluto cordialmente,
la sintomatologia che lei accusa non è tipica di disturbi di pertinenza chirurgico-toracica, sembrerebbe la descrizione della sintomatologia di oppressione toracica che accompagna un attacco di panico.
Chiaramente questo dato (peraltro coerente con alcuni rilievi strumentali negativi di esami da lei eseguiti) andrebbe confermato dopo un'adeguata valutazione clinica.
La saluto cordialmente,
Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 20/02/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.