Il dolore aumentava soprattutto col freddo
Circa 1 anno fa incominciai ad avvertire un dolore insistente al quadrante destro,appena sotto il seno destro e corrispondente nello stesso punto della spalla.Col passare dei giorni il dolore aumentava,tanto che il mio medico di base sospettava una colica biliare.Andai così subito da un mio amico, primario di chirurgia generale,a farmi una ecografia.Lui escluse subito una colica epatica o biliare:disse che molto probabilmente si trattava di un dolore intercostale.Il dolore aumentava soprattutto col freddo.Col sopraggiungere del caldo il dolore è quasi scomparso;ma col freddo ecco che ricompare.
Ora le chiedo:è corretta una diagnosi del genere?E' possibile che un dolore intercostale duri tanto?Può trattarsi di dolore al polmone visto che in passato ho sempre sofferto di bronchite e anche di un inizio di polmonite?
La ringrazio in anticipo.
Ora le chiedo:è corretta una diagnosi del genere?E' possibile che un dolore intercostale duri tanto?Può trattarsi di dolore al polmone visto che in passato ho sempre sofferto di bronchite e anche di un inizio di polmonite?
La ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr.ssa Gabriella La Rovere
Medico estetico
374 10
Buongiorno. E' possibile che il dolore lamentato sia di tipo intercostale; talvolta si parla di forme fibromialgiche con andamenti ciclici, spesso riacutizzati dal freddo. Per parlare di problemi polmonari, occorre fare una visita che includa la percussione e l'auscultazione del torace (che credo i colleghi abbiano già fatto), nonche l'Rx del torace.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott.ssa Gabriella La Rovere
[#2]
Chirurgo toracico
Buongiorno,
i dolori toracici hanno un comportamento molto variabile per quanto riguarda intensità e durata,risentono anche della attività fisica del soggetto.
Ricorda per caso traumi alla zona incriminata?
Potrebbe essere indicata l'esecuzione di un esame Rx del torace (come peraltro già consigliato dalla collega.)per valutare sia la gabbia toracica che il parenchima polmonare.
i dolori toracici hanno un comportamento molto variabile per quanto riguarda intensità e durata,risentono anche della attività fisica del soggetto.
Ricorda per caso traumi alla zona incriminata?
Potrebbe essere indicata l'esecuzione di un esame Rx del torace (come peraltro già consigliato dalla collega.)per valutare sia la gabbia toracica che il parenchima polmonare.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.5k visite dal 29/09/2007.
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