Dolore post pneumotorace pnx emo
salve dottori,ho avuto un emo pnx spontaneo il 29 agosto... mi e stato messo il drenaggio e poi sn stato operato... tutto ok... l intervento è riuscito.... volevo solo kiedere... da una settimana avverto appena sveglio un dolore che mi prende il DIAFRAMMA... sono uscito un po qst sere con la mia ragazza pure se ero coperto ho paura di aver preso freddo.... poi mi sn fatta le radiografie ed e uscita na cs bianca.. il dott ha detto ke o è na cosa dell intervento ke restera sempre.... o liquido pleurico che si assorbira da solo... io ho paura assai!!!!!!!!!!! che sara mai???se è liquido pleurico?? o un colpo di freddo?? che faccio??? devo evitare x sempre di uscire??? graxie x le risposte :)
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Dr. Francesco Inzirillo
Chirurgo toracico
653 13
Gentile utente
Per potere esprimere un giudizio opportuno sarebbe necessario visitarla e soprattutto visualizzare la lastra.
Nell'impossibilità di effettuare entrambe le cose posso immaginare che il problema sia magari la persistenza di una piccola quantità di liquido pleurico o un problema di aderenze che possono essere tutte e due le cose conseguenze dell'intervento.
In ogni caso non sono cose molto preoccupanti.
Sicuramente se il dolore e i fastidi dovessero persistere o peggiorare sarà necessario effettuare un ulteriore valutazione.
(PS: una piccola osservazione che non c'entra nulla con la medicina.
Nel rivolgersi in maniera più o meno formale sarebbe carino evitare linguaggi da "sms" per cui la prossima volta eviti di scrivere "che con la K" e abbreviazioni che nel nostro contesto non servono a nulla)
Per potere esprimere un giudizio opportuno sarebbe necessario visitarla e soprattutto visualizzare la lastra.
Nell'impossibilità di effettuare entrambe le cose posso immaginare che il problema sia magari la persistenza di una piccola quantità di liquido pleurico o un problema di aderenze che possono essere tutte e due le cose conseguenze dell'intervento.
In ogni caso non sono cose molto preoccupanti.
Sicuramente se il dolore e i fastidi dovessero persistere o peggiorare sarà necessario effettuare un ulteriore valutazione.
(PS: una piccola osservazione che non c'entra nulla con la medicina.
Nel rivolgersi in maniera più o meno formale sarebbe carino evitare linguaggi da "sms" per cui la prossima volta eviti di scrivere "che con la K" e abbreviazioni che nel nostro contesto non servono a nulla)
Dr. Francesco Inzirillo
- Ospedale "Morelli" - Sondalo
- Istituto Clinico Humanitas - Milano
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 18/11/2010.
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