Petto excavatum

Salve!
Ho recentemente consultato un medico immunologo a causa di un quadro di sintomi influenzali ricorrenti come segnale di difese immunitarie basse (sono sempre stato così) e durante questa visita mi ha segnalato il mio purtroppo difetto fisico: il Petto Excavatum.
Anche se il mio caso non è poi così evidente come in certe foto su internet, questo problema mi ha sempre limitato fin da piccolo non poco e adesso a seguito di questa visita me ne sono reso ancora più conto.
I miei problemi derivanti sono i seguenti:

1] Vegognarsi di mettere a nudo il torace in presenza di altre persone (mare, piscina)
2] Scarse possibilità di essere accettato da una donna eccetto rapporti mercenari o occasionali
3] Lieve sensazione di affanno, respiro corto e disturbi del ritmo cardiaco che secondo questo medico si tratterebbero di extrasistole e potrebbero essere riconducibili a detto difetto (fin da piccolo avverto queste aritmie)

Inoltre presento anche una modesta cifosi e un pomo d'Adamo piuttosto prominete.

In famiglia uno zio presenta le mie stesse caratteristiche fisiche.

Vorrei sapere se esistono delle soluzioni chirurgiche effettuabili alla mia età oppure data la eventuale pericolosità di queste, meglio lasciare perdere.

Vi sono esercizi fisici che potrebbero nel tempo miglioare la situazione?
Col passare degli anni il diftto si accentua oppure resta stabile, peggiora?

GRAZIE MILLE
[#1]
Dr. Paolo Scanagatta Chirurgo toracico, Chirurgo pediatrico 1.1k 59
Buongiorno,

la soluzione del Pectus excavatum è possibile anche alla sua età, non è consigliabile ricorrere a tecniche mini-invasive quali quella di Nuss, ma è possibile ricorrere all'intervento di Ravitch (sternocondroplastica "open", con un taglio mediano sovrasternale, correzione chirurgica delle cartilagini costali iper-rappresentate che causano il problema ed apposizione di una/due o più barre di ferro/ferule che devono stabilizzare il risultato e che vengono tolte dopo circa un anno).

Non esistono esercizi fisici in grado di migliorare la situazione; la cifosi e il pomo di Adamo prominente sono due fattori indipendenti dal PE.

I problemi dati dal PE sono di natura prevalentemente psicologica, una visita cardiologica con ECG è utile per escludere problematiche cardiache associate (che comunque sono in genere lievi e comunque rare, limitate alle forme di PE più gravi).

Rimango a sua disposizione per ulteriori necessità o chiarimenti.


Cordiali saluti.

Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home

[#2]
Dr. Guglielmo Mario Actis Dato Cardiologo, Chirurgo toracico, Cardiochirurgo 555 19
Legga il seguente minforma:

https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-toracica/384-pectus-excavatum-tecniche-di-correzione.html

troverà probabilmente le spiegazioni che cerca.

cordiali saluti

GM Actis Dato
Cardiochirurgo
Ospedale Mauriziano
Umberto I di Torino

[#3]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Ringrazio sia il Dr. P. Scanagatta di cui mi ero perfino dimenticato di risponderle e il Dr. G. Mario.

Avendoci ripensato bene credo che rimanderò i ferri chirurgici (almeno per il momento), visto che non ho molta simpatia per tali attrezzi!!

Eseguirò un ECG o magari un Ecocuore per meglio inquadrare il discorso di una eventuale compressione cardiaca.

Vi ringrazio per i vs. consigli!

SALUTI E BUONE FERIE
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