Neoformazione loggia di Barety
Salve, scrivo per avere una spiegazione a un esito di TC con mdc che non mi è molto chiaro.
So che non si dovrebbe chiedere il consulto per conto di terzi ma chiedo se è possibile fare un eccezione in quanto l'esame è stato eseguito da mia nonna, età 79 anni, che non ha possibilità né competenze per iscriversi al sito a nome suo.
Io provo a esporre il mio quesito, con la speranza che possiate risolvermi qualche dubbio: l'esame eseguito è una TC collo con mdc e TC torace con mdc per studio delle coronarie, dal quale non è emerso nulla di rilevante a livello coronarico.
E' stato però segnalato:
-In corrispondenza della loggia di Barety, a ridosso della parete laterale destra della trachea ed in contiguità con l'esofago cervicale, con i quali non si osserva peraltro un sicuro piano di clivaggio, si osserva neoformazione solida a limiti policiclici, di verosimile natura eteroplasica, del diametro AP di circa 32 mm, LL di circa 24 mm, che si accresce cranio-caudalmente per circa 26 mm, giungendo in rapporto inferiormente con il ramo destro dell'arteria polmonare e con la vena cava superiore, nel cui lume si osserva peraltro immagine di minus endoluminale, come per fenomeni di trombosi.
Minuta adenopatia ovalare del diametro massimo di circa 5 mm, si osserva in corrispondenza del tessuto adiposo della finestra aorto-polmonare.
Esili strie iperdense tipo fibrotico per esiti in corrispondenza del segmento mediale del lobo medio del polmone di destra; non sono evidenti ulteriori lesioni pleuro-parenchimali.
Non versamento pleuro-pericardico.
Sporadiche calcificazioni ateromasiche sulle pareti dell'aorta.
Nelle scansioni praticate in sede sottodiaframmatica si segnala ipodensità di aspetto cistico, del diametro di circa 17 mm a livello del VII segmento epatico.
Piccola ernia iatale
CR: non evidenza di malattia coronarica significativa; neoformazione perilare destra che necessita di ulteriori accertamenti-
Considerando che questa neoformazione sembra essere più di competenza della chirurgia toracica che del cardiologo che ha chiesto la TC, vorrei chiedere conferma dell'opportunità di prenotare la visita chirurgica toracica e nel caso se è consigliabile farla in tempi brevi (con SSN le prime disponibilità sarebbero febbraio 2024, sarebbe meglio anticipare?) , e se possibile un'opinione sulla descrizione poco chiara della neoformazione.
Premettendo che nel 2019 in vista della tiroidectomia completa ha eseguito una rx torace dalla quale è emersa solo una "stria opaca, lamellare, a decorso tendenzialmente orizzontale, proiettata in sede sovradiaframmatica sn", è molto probabile la natura maligna della lesione riscontrata nella loggia di Barety con queste caratteristiche?
Immagino che gli ulteriori accertamenti consigliati riguardino una PET ed eventualmente una biopsia.
Vi ringrazio se vorrete e potrete chiarirmi un po' le idee, sono un po' in ansia perché essendo un esame svolto per tutt'altro quesito diagnostico è stato un po' una doccia fredda.
Saluti
So che non si dovrebbe chiedere il consulto per conto di terzi ma chiedo se è possibile fare un eccezione in quanto l'esame è stato eseguito da mia nonna, età 79 anni, che non ha possibilità né competenze per iscriversi al sito a nome suo.
Io provo a esporre il mio quesito, con la speranza che possiate risolvermi qualche dubbio: l'esame eseguito è una TC collo con mdc e TC torace con mdc per studio delle coronarie, dal quale non è emerso nulla di rilevante a livello coronarico.
E' stato però segnalato:
-In corrispondenza della loggia di Barety, a ridosso della parete laterale destra della trachea ed in contiguità con l'esofago cervicale, con i quali non si osserva peraltro un sicuro piano di clivaggio, si osserva neoformazione solida a limiti policiclici, di verosimile natura eteroplasica, del diametro AP di circa 32 mm, LL di circa 24 mm, che si accresce cranio-caudalmente per circa 26 mm, giungendo in rapporto inferiormente con il ramo destro dell'arteria polmonare e con la vena cava superiore, nel cui lume si osserva peraltro immagine di minus endoluminale, come per fenomeni di trombosi.
Minuta adenopatia ovalare del diametro massimo di circa 5 mm, si osserva in corrispondenza del tessuto adiposo della finestra aorto-polmonare.
Esili strie iperdense tipo fibrotico per esiti in corrispondenza del segmento mediale del lobo medio del polmone di destra; non sono evidenti ulteriori lesioni pleuro-parenchimali.
Non versamento pleuro-pericardico.
Sporadiche calcificazioni ateromasiche sulle pareti dell'aorta.
Nelle scansioni praticate in sede sottodiaframmatica si segnala ipodensità di aspetto cistico, del diametro di circa 17 mm a livello del VII segmento epatico.
Piccola ernia iatale
CR: non evidenza di malattia coronarica significativa; neoformazione perilare destra che necessita di ulteriori accertamenti-
Considerando che questa neoformazione sembra essere più di competenza della chirurgia toracica che del cardiologo che ha chiesto la TC, vorrei chiedere conferma dell'opportunità di prenotare la visita chirurgica toracica e nel caso se è consigliabile farla in tempi brevi (con SSN le prime disponibilità sarebbero febbraio 2024, sarebbe meglio anticipare?) , e se possibile un'opinione sulla descrizione poco chiara della neoformazione.
Premettendo che nel 2019 in vista della tiroidectomia completa ha eseguito una rx torace dalla quale è emersa solo una "stria opaca, lamellare, a decorso tendenzialmente orizzontale, proiettata in sede sovradiaframmatica sn", è molto probabile la natura maligna della lesione riscontrata nella loggia di Barety con queste caratteristiche?
Immagino che gli ulteriori accertamenti consigliati riguardino una PET ed eventualmente una biopsia.
Vi ringrazio se vorrete e potrete chiarirmi un po' le idee, sono un po' in ansia perché essendo un esame svolto per tutt'altro quesito diagnostico è stato un po' una doccia fredda.
Saluti
[#1]
Gentilissima,
da quanto riportato dello studio TC coronarico e per quanto sia altrettanto importante una valutazione clnica della paziente per riscontro di eventuale sintomatologia specifica, confermo la opportunità di approfondimento diagnostico.
Lo studio TC del Torace con MdC è giustamente indicato, come altrettanto lo sarebbe una valutazione specialistica per procedura diagnostica, qualora ritenuta percorribile.
In possesso dell'esame TC Torace con MdC ultimo eseguito, potrete prenotare consulto chirurgico toracico in una struttura che sia attrezzata per la diagnostica invasiva.
Non potendole rispondere con certezza al suo ultimo quesito, come in tutti i casi analoghi di lesioni peritrahceali e mediastiniche si è comunque portati ad identificare necessariamente la natura di tali neoformazioni.
Distinti saluti.
da quanto riportato dello studio TC coronarico e per quanto sia altrettanto importante una valutazione clnica della paziente per riscontro di eventuale sintomatologia specifica, confermo la opportunità di approfondimento diagnostico.
Lo studio TC del Torace con MdC è giustamente indicato, come altrettanto lo sarebbe una valutazione specialistica per procedura diagnostica, qualora ritenuta percorribile.
In possesso dell'esame TC Torace con MdC ultimo eseguito, potrete prenotare consulto chirurgico toracico in una struttura che sia attrezzata per la diagnostica invasiva.
Non potendole rispondere con certezza al suo ultimo quesito, come in tutti i casi analoghi di lesioni peritrahceali e mediastiniche si è comunque portati ad identificare necessariamente la natura di tali neoformazioni.
Distinti saluti.
Paolo Albino Ferrari, MD
[#2]
Utente
Grazie mille Dottore per la disponibilità nel rispondermi.
Non ho però capito una cosa: mia nonna dovrebbe eseguire una seconda TC torace con mdc? Quella del torace fatta per lo studio delle coronarie risulta "incompleta" per lo studio del torace nel complesso?
Mia nonna comunque non ha alcun sintomo che possa riferirsi a questa lesione.
La ringrazio ancora
Non ho però capito una cosa: mia nonna dovrebbe eseguire una seconda TC torace con mdc? Quella del torace fatta per lo studio delle coronarie risulta "incompleta" per lo studio del torace nel complesso?
Mia nonna comunque non ha alcun sintomo che possa riferirsi a questa lesione.
La ringrazio ancora
[#3]
Gentile signora la loggia di Barety è un piccolissimo spazio di tessuto grasso che si trova fra la trachea, il polmone destro e alcuni grossi vasi mediastinici. Da quello che appare dalla TAC sembra che sia presente in quella sede un tumore e quindi si impone una visita chirurgica per valutare la situazxione clinica e procedere se possibile con un intervento chirurgico di asportazione della massa. Mi dispiace molto. Cordialmente
Giorgio Gerunda
Giorgio Gerunda
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
[#4]
Utente
Dottore la ringrazio per la risposta.. nel frattempo ho fatto eseguire a mia nonna una visita oncologica a seguito della quale è stata sottoposta a TC total body con mdc che ha confermato la presenza di una neoformazione tumorale, che infiltra la parete del ramo destro dell' aorta polmonare e della vena cava superiore. Martedì prossimo sarà sottoposta ad ecoendoscopia in EGDS. Considerando l'infiltrazione dei maggiori vasi della zona dubito si possa attualmente rimuovere chirurgicamente, quindi la speranza è che si riesca a ridurre la massa con delle terapie mirate per poter poi intervenire. Aspetteremo l'esito dell' istologico e incrociamo le dita.
[#5]
Gentile signora è importante sapere l’istologia perché le cure sono differenti e le risposte alle stesse possono essere diverse. La chirurgia in questo momento è impossibile. Cordialmente. Giorgio Gerunda
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 21/11/2023.
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