Cicatrice abrasione

Buongiorno,
sono un ragazzo di 22 anni e circa 5 settimane fa in seguito ad una caduta in bicicletta ho riportato delle abrasioni cutanee sull'avambraccio destro e sulla spalla destra. L'abrasione sull'avambraccio era leggera (eccetto un piccolo punto vicino al gomito che presentava un'escoriazione abbastanza profonda) mentre quella sulla spalla era in pratica un graffio di circa 2 cm.
Immediatamente dopo l'incidente ho disinfettato la zona abrasa e ho successivamente applicato una pomata svizzera disinfettante e cicatrizzante alla vitamina a (Vita-Merfen). Nei giorni seguenti ho trattato le ferite sempre con la stessa crema e con garze di connettivina, coprendo il tutto con garze sterili. Non si sono formate croste (ho tenuto le ferite sempre idratate e umide) e non si sono verificate infezioni.
Dopo circa due settimane, in seguito ad alcuni allenamenti in palestra, ho notato che alcuni punti (dove l'abrasione era più profonda) si sono leggermente gonfiati ed arrossati. Penso la causa sia stata l'afflusso di sangue per lo sforzo muscolare...è possibile che questo fatto abbia influito negativamente sulla guarigione?
Inoltre dopo circa un mese dall'incidente ho esposto al sole per brevi periodi (non più di un'ora consecutiva) la lesione (coperta con gel all'aloe o creme, ma senza filtro solare). Questo fatto può avere conseguenze di ipo o iperpigmentazione? Sono di carnagione molto chiara.
Ora, a distanza di 5 settimane, l'avambraccio è quasi del tutto guarito, ma alcuni punti sono leggermente più chiari della cute normale e il punto in cui l'abrasione era più profonda (circa 1x1cm) è ancora arrossato e leggermente rilevato. Il graffio sulla spalla è lievemente rilevato (il rilevamento è quasi impercettibile) e circa dello stesso colore delle cute normale. Sulla spalla e sulle zone già guarite del braccio sto applicando dermatix (gel al silicone).
Credo di avere fatto tutto il possibile per evitare qualsiasi problema di cicatrizzazione (mai avuto problemi in tal senso)...ho sempre letto che per un'ideale guarigione conviene idratare la ferita piuttosto che lasciar formare la crosta...
La mia paura riguarda l'esposizione al sole...è possibile che delle brevi esposizioni al sole (sempre serali, quindi mai nei momenti più caldi della giornata) possano causare problemi? Ora cmq tengo la zona sempre coperta per sicurezza.
Cordiali saluti
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51
Gentile Utente,
a differenza delle abrasioni nelle quali è avvenuta una semplice riepitelizzazione, la lesione più profonda è guarita formando un tessuto cicatriziale. Ogni lesione che supera in profondità il derma papillare (uno strato cutaneo) guarisce infatti formando una cicatrice. Il tessuto cicatriziale giunge a completa maturazione nella fase di rimodellamento che può durare 12 - 18 mesi. Per circa un anno è opportuno evitare l'esposizione solare utilizzando uno schermo solare totale (50+), pena una discromia (alterazione di colore) della cicatrice stessa.

Cordiali saluti,

Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
La ringrazio per la risposta,
un altro dubbio che mi è venuto riguarda come ho trattato l'escoriazione. E' vero che mantenendo un ambiente umido a contatto con la lesione tissutale questa dovrebbe ripararsi meglio e più rapidamente?
Io ho sempre disinfettato e tenuto coperta la lesione, con un abbondante strato di crema cicatrizzante. Però in effetti il punto in cui l'escoriazione era più profonda ci ha messo molto tempo a guarire (infatti a distanza di 6 settimane la zona è ancora arrossata).
La crosta non si è mai formata, si è formato solo il tessuto di granulazione che piano piano ha riempito la lesione. Non vorrei che il caldo estivo unito all'umidità della crema abbia ritardato la guarigione...

Cordiali saluti