Capezzoli gonfi, ginecomastia e lipomastia

Salve gentili dottori,
vi scrivo dopo aver cercato sul sito un consulto sullo stesso argomento, ma in nessuno è stata data la risposta che cercavo, o almeno non l'ho trovata, altrimenti non vi farei perdere tempo.
Sono un ragazzo di 22 anni, sono sempre stato grasso, fin da bimbo, passando per anni in cui perdevo una decina di kili e poi magari li riaquistavo un po' alla volta.
Da quando ho iniziato lo sviluppo i miei capezzoli si sono gonfiati. Ed ovviamente è stato da subito un gran problma, magliette sempre larghe per mascherare, tendenza a tenersi qualcosa addosso anche in spiaggia e via dicendo.
Il problema è piuttosto grave anche perchè la larghezza delle aureole è di 4cm e sporgono di 2 cm dalla linea del pettorale.
Nonostante la palestra e il dimagrimento il problema non è sparito, magari lievemente, ma molto lievemente migliorato, ma comunque rimaneva e rimane un elemento estetico di distrubo enorme.
L'anno scorso ho fatto una visita da un chirurgo che mi ha chiesto un'ecografia e di perdere almeno 10/15kili (all'epoca pesavo 98 kili, ora ne peso 88 per 1.78 di altezza, grazie agli ultimi 4 mesi in cui ho seguito una dieta ed un intenso allenamento in palestra, soprattuto aerobico)
Fatta l'ecografia, il referto indicava una ginecomastia con lieve lipomastia.
Ora da quel che ho potuto capire queste due cose si riferiscono, come estetica, più al fatto che ho le "tettine" che al capezzolo vero e proprio, cioè il mio vero problema.
Volevo sapere dunque se sono io ad aver capito male, e con un operazione per gine e lipomastia anche il capezzolo viene rimodellato, e dunque in primis "sgonfiato", o se queste operazioni mi porteranno semplicemente una linea dei pettorali esteticamente più bella ma non influiranno sul gonfiore del capezzolo.
Nel secondo caso, esiste un operazione che permette di sgonfiare, e magari anche ridurne la larghezza, il capezzolo? inoltre volevo sapere come si svolgono queste operazioni e se sono passabili dalla mutua.
Vi ringrazio perchè questo problema mi disturba da anni, e ho deciso di risolverlo una volta per tutte, togliendomi così questo fardello psicologico enorme.

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Dr. Egidio Riggio Chirurgo plastico 112 4
Gentile utente,

i capezzoli possono essere ridotti chirurgicamente con un intervento in anestesia locale. Esiste più di una tecnica. Cicatrici davvero minime. Penso che potrebbe eseguirlo presso reparto ospedaliero.
Anche le areole potrebbero essere ridotte ma questa correzione è strettamente connessa alla riduzione della ginecomastia. Potrebbero residuare cicatrici.
Cordialmente

dott. Egidio Riggio
specialista chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica
http://chirurgiaplastica-riggio.it
tel. 328 6338018
Studi a Milano e

[#2]
Attivo dal 2006 al 2012
Ex utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la celere risposta e per le "buone" notizie.
Francamente se è possibile la riduzione, anche con delle ciccatrici, la cosa non mi infastidirebbe, il problema così com'è è diventato insopportabile ed inoltre preferisco apparire con una bella linea da vestito per poi mostrare qualche ciccatrice togliendomi la maglia che avere una brutta forma sia da vestito che a petto nudo.
Grazie ancora

Cordiali saluti
[#3]
Attivo dal 2006 al 2012
Ex utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la celere risposta e per le "buone" notizie.
Francamente se è possibile la riduzione, anche con delle ciccatrici, la cosa non mi infastidirebbe, il problema così com'è è diventato insopportabile ed inoltre preferisco apparire con una bella linea da vestito per poi mostrare qualche ciccatrice togliendomi la maglia che avere una brutta forma sia da vestito che a petto nudo.
Grazie ancora

Cordiali saluti