Quale laser per cicatrici acne?

Salve....
Mi chiamo Paolo...ho 26 anni...
Ho sofferto da adolescente di acne....
Vi mostro le foto del mio lato del viso piu deturpato:

Devo andare tra qualche giorno da un dermatologo epr una consulenza...
Come potete vedere la mia situazione non è grave...
La mia domanda è questa,secondo le vostre esperienze,che trattamento consigliereste per un viso come il mio?

Io stavo prendendo in considerazione il laser erbium....meglio il classico o lo smooth?Lo consigliate?
Mi chiedevo anche se era piu ideale il laser erbium frazionato, visto il post-trattamento meno impegnativo.
Che ne pensate di trattamenti chimici?

Parlando la dottoressa mi ha sconsigliato categoricamente il laser co2,dicendomi che tral'altro è anche molto doloroso nel post intervento....che ne pensate?

So che non potro guarire al 100%(il mio dermatologo al telefono mi parlava di un 50/60%)....

Ce pericolo che con l'herbium si vada incontro a peggioramenti o all'insorgere di nuove macchie o problemi particolari?
Controindicazioni del laser erbium frazionato?

GRAZIE MOLTE....
[#1]
Dr. Demetrio Germano' Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo maxillo facciale 73 1
Caro Paolo, ho visionato le sue foto, il caso non è drammatico e se ben trattate le sue cicatrici postacneiche possono essere molto migliorate.Prima di procedere con il trattamento laser consiglierei una preparazione cutanea con dei peeling chimici, visto che andrà da un Dermatologo si faccia consigliare.
Dopo la preparazione ,io personalmente, tratterei il problema con la luce pulsata.
Restando a sua disposizione per ulteriori chiarimenti
cordialmente,
Dr. Demetrio Germanò(Chir.Plastico)

Demetrio Germanò

[#2]
Utente
Utente
In cosa consiste il trattamento a luce pulsata?Di quante sedute avrei bisogno secondo lei?
Il post intervento con questo sistema è impegnativo?
I peeling chimici non potrebbero far risvegliare l'acne?
In questo caso il post intervento come si svolge?
Costi dei i singoli trattamenti(circa)?

GRAZIE
[#3]
Dr. Demetrio Germano' Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo maxillo facciale 73 1
Diverso dal laser poichè utilizza un flash di luce, vaporizza lo strato superficiale della cute.
vengono trattate le singole cicatrici in un unica seduta. Le sedute variano da due a quattro, ad intervalli di tempo di tre mesi.
Il peeling al TCA a bassa conentrazione non stimola , a differenza del Ac. glicolico,il ricambio cellulare ma provoca un ustione controllata molto superficiale.
Il postoperatorio se ben controllato non è molto lungo(15-30 g.).LE PICCOLE CROSTE CADRANNO DOPO 7 G. CIRCA E LE ZONE TRATTATE SARANNO LIEVEMENTE ARROSSATE,TALE ROSSORE SI PUò PROTRARRE ANCHE PER UN MESE CIRCA'.
I costi variano in base al numero dei trattamenti.
Per i dettagli le consiglio di prendere un appuntamento con un chirurgo della sua città, per evitare di fare la spola per i controlli postoperatori.
Cordialmente ,
Dr.Demetrio Germanò
[#4]
Utente
Utente
Per le cicactrici che potete osservare nei link che ho fornito sopra,sarebbero utili a livello estetico delle applicazioni di acido ialuronico?
Insomma,hanno lo stesso effetto miracoloso che svolgono per le rughe?
Secondo voi l'impatto estetico,è migliore rispetto ad un trattamento lasero o TCA?
So che l'acido ialuronico ha durata massima di 12 mesi,ma comunque potrebbe servirmi per capire se il mio malessere è reale o solo frutto di una fissazione...
Grazie
[#5]
Dr. Demetrio Germano' Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo maxillo facciale 73 1
Gentile Paolo,
bisogna distinguere tra riempitivi, ac.ialuronico, e nel suo caso io non trovo indicazione, e peeling CHIMICI, MECCANICI, A LUCE PULSATA O A MEZZO LASER, indicati nel suo caso.
Ogni peeling ha una preparazione ed un post-operatorio differente.
IL suo caso non è drammatico, si può avere un miglioramento senza particolari disaggi(tempi di guarigione minimi,) post-operatori.
cordialmente ,
Dr.D. Germanò.
[#6]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Medico estetico 1.1k 9
Caro paziente,
visionate le Sue fotografie in effetti la soluzione che proporrei è la luce pulsata. Poi, oggidì, di resurfacing ve ne sono tali e tanti che molto dipende dall'esperienza del chirurgo (vedasi Thermage, Radiofrequenze, Timed Resurfacing, Laser C02..). Escluderei l'acido jaluronico.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it