Lipofilling- lifting del iii medio

Salve!
So che le rughe nasolabiali possono essere riempite facendo il lipofilling, tra le cose possibili .Ma mi chiedevo perchè si formi il solco nasogenieno ...
Se il solco nasogenieno si forma per uno spostamento del tessuro adiposo verso il basso, (quello stesso tessuto adiposo che viene riposizionato nelle moderne tecniche di lifting ), con il lipofilling elimino l' effetto ( il solco nasogenieno ) e non la causa (spostamento del tessuro adiposo). Con il lifting (pensavo al lifting del III medio ) intervengo sulla causa invece, tolta la quale mi sbarazzo anche dell' effetto. Ma se io faccio prima il lipofilling e poi un lifting del III medio, quei residui di impianto di grasso dopo il lifting non rappresentano un surplus inutile e , tra l'altro ,ineliminabile? E quel "surplus" non cambia (molto lievemente,certo) la fisionomia del viso rispetto ad una situazione precedente in assenza rilassatezza? Mi spiego nei dettagli : Io ho un viso con zigomi esterni molto sporgenti, ed ho sempre avuto le guance piene.Un insieme piacevole ,direi. Ma ora noto un leggero cedimento delle guance . Ho 34 anni e non penso di aver bisogno di un lifting tanto che l'ultimo medico che mi ha visitata mi proponeva un lipofilling alle nasolabiali. Ma ho paura che le iniezioni di grasso alle nasogeniene, poichè in quella zona del viso ( nei solchi di ora) in assenza di rilassatezza "di grasso non ce n' era" , possano cambiare il mio viso in peggio anche se si dovesse trattare di una cosa minima ...Insomma nelle pieghe tra il naso e le labbra il grasso viene iniettato per camuffare e non ripristina una situazione precedente; e per giunta il grasso che non si riassorbe resta per sempre!!!Sono indecisa se fare entrambe le cose o soltanto il lifting .Grazie ! Francesca
[#1]
Dr. Dario D'Angelo Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano 139 3
Può tranquillamente effettuare le due cose o, se preferisce, il solo lipofilling.

La quantità necessaria per migliorare (non per cancellare!!!!) le sue pieghe sarà comunque minima e non influenzerà negativamente un intervento di lift del III medio.

Cordialità,

Dott. Dario d'Angelo

Dott. Dario d'Angelo

/www.chirurgiaplasticaonline.it

[#2]
Dr. Cristiano Biagi Chirurgo plastico, Medico estetico 148 8
salve,
da come descrive la Sua situazione e dalla giovane età, mi sento di consigliarLe di non sottoporsi come prima scelta ad un vero e proprio lifting chirurgico del III medio, procedura senza dubbio molto efficace e se vogliamo assai "naturale" (ripristina la posizione dei tessuti riancorandoli più in alto), sopratutto per la discreta invasività dell'intervento; potrebbe invece optare per un lifting del III medio con fili di sospensione , che Le potrebbe dare un'ottima soddisfazione con effetti collaterali (gonfiore minore, recupero precoce, etc)meno importanti.
Il lipofilling, come del resto i vari fillers, riempiono ma non correggono il problema; restano però le procedure più richieste dai pazienti per ovvi motivi.
cordialmente la saluto

Dott.Cristiano Biagi
Specialista Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica
www.cristianobiagi.it info@cristianobiagi.it tel 3420562349

[#3]
Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
gentile utente,
difficile dare risposte precise senza una valutazione diretta ma, di base, una procedura non esclude l'altra a priori e inoltre possono essere compatibili insieme...in tutta sincerità mi sembra un pò prematuro il lifting come procedura iniziale, vista la sua età...magari un mix tra tecniche di biorivitalizzazione e iniezioni di materiali di riempimento (filler o lipofilling) potrebbe già darle soddisfazioni e rimandare di qualche anno il lifting chirurgico
saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

[#4]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile utente,
condivido i "saggi" consigli del collega Dr. Bollero. Esistono tecniche di ringiovanimento non chirurgiche o chirurgiche mini-invasive che, soprattutto se effettuate da una "mano" chirurgica ( e quindi un pò più "aggressiva")potrebbero risolvere quantomento temporaneamente i suoi problemi e rimandare interventi maggiori in futuro.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
www.lachirurgiaplastica.net

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto