Chirurgia piede nella sindrome di apert
Gentile dottore,
ho bisogno di chiederLe un consiglio. Sono la mamma di una bimba di 17 mesi affetta dalla Sindrome di Apert. In particolare, la sindattilia che interessa ll piede è completa. Nessun dito è libero.
Vorrei avere, se possibile, qualche informazione sull'intervento. Se si può fare qualcosa e quando.
La bimba ha 17 mesi e cammina solo se si appoggia ad un sostegno o se la teniamo per mano. Da sola ancora non riesce.
L'ho fatta visitare a due specialisti i quali mi hanno sconsigliato, per il momento, una calzatura o un plantare ortopedico, proprio perché non cammina da sola. Mi hanno detto di riportarla fra qualche mese.
I piedini della bimba non sono dritti, ma un po' "deviati" e questo mi preoccupa un po'. I pareri dei medici che ho consultato sono tutti contrastanti.
Purtroppo le problematiche di questa sindrome sono molteplici. La bimba ha già subito altri interventi al cranio e al cuore. E dovrebbe essere operata alle manine. Ma per il piede la confusione è totale, perché con le manine riesce a fare tante cose lo stesso. Per il piede non so cosa pensare.
Le sarò grata se vorrà darmi un consiglio.
Le invio distinti saluti.
ho bisogno di chiederLe un consiglio. Sono la mamma di una bimba di 17 mesi affetta dalla Sindrome di Apert. In particolare, la sindattilia che interessa ll piede è completa. Nessun dito è libero.
Vorrei avere, se possibile, qualche informazione sull'intervento. Se si può fare qualcosa e quando.
La bimba ha 17 mesi e cammina solo se si appoggia ad un sostegno o se la teniamo per mano. Da sola ancora non riesce.
L'ho fatta visitare a due specialisti i quali mi hanno sconsigliato, per il momento, una calzatura o un plantare ortopedico, proprio perché non cammina da sola. Mi hanno detto di riportarla fra qualche mese.
I piedini della bimba non sono dritti, ma un po' "deviati" e questo mi preoccupa un po'. I pareri dei medici che ho consultato sono tutti contrastanti.
Purtroppo le problematiche di questa sindrome sono molteplici. La bimba ha già subito altri interventi al cranio e al cuore. E dovrebbe essere operata alle manine. Ma per il piede la confusione è totale, perché con le manine riesce a fare tante cose lo stesso. Per il piede non so cosa pensare.
Le sarò grata se vorrà darmi un consiglio.
Le invio distinti saluti.
[#1]
Buonasera,
Le sindattilie presenti nella sindrome di Apert sono complesse e per tanto necessitano di più interventi sia per le mani che per i piedi, sicuramente il trattamento dei piedi dovrebbe essere fatto in un età prima della deambulazione proprio per permettere una corretta possibilità di calzature e di deambulazione.
Le consiglio una visita specialistica in un centro di Ortopedia pediatrica specifico, non tanto per la complessità chirurgica degli interventi, ma soprattutto per la gestione delle calzature e della deambulazione.
Spero di esserle stato utile.
Le sindattilie presenti nella sindrome di Apert sono complesse e per tanto necessitano di più interventi sia per le mani che per i piedi, sicuramente il trattamento dei piedi dovrebbe essere fatto in un età prima della deambulazione proprio per permettere una corretta possibilità di calzature e di deambulazione.
Le consiglio una visita specialistica in un centro di Ortopedia pediatrica specifico, non tanto per la complessità chirurgica degli interventi, ma soprattutto per la gestione delle calzature e della deambulazione.
Spero di esserle stato utile.
Dr. Alessio Bosco
Ortopedia Pediatrica-Istituto Ortopedico Rizzoli
http://www.piedepiattobambino.it
[#2]
Ex utente
Innanzitutto voglio ringraziarLa per la cortese risposta.
Sicuramente porterò la bambina in un centro specializzato (se vorrà indicarmene qualcuno, le sarò grata).
tuttavia il problema resta il fatto che fare un intervento chirurgico sui piedi adesso non so s sia possibile in quanto a breve dovrà fare il secondo intervento di craniostenosi e poi ci sarebbero anche le mani.
Insomma, le cose da fare sono tante e importanti. Come ci si regola in casi come questi?
Il pediatra che segue la bambina mi diceva che anche così potrebbe camminare e in effetti, altri bambini, lo fanno.
Scusi lo sfogo, ma sono molto preoccupata.
Sicuramente porterò la bambina in un centro specializzato (se vorrà indicarmene qualcuno, le sarò grata).
tuttavia il problema resta il fatto che fare un intervento chirurgico sui piedi adesso non so s sia possibile in quanto a breve dovrà fare il secondo intervento di craniostenosi e poi ci sarebbero anche le mani.
Insomma, le cose da fare sono tante e importanti. Come ci si regola in casi come questi?
Il pediatra che segue la bambina mi diceva che anche così potrebbe camminare e in effetti, altri bambini, lo fanno.
Scusi lo sfogo, ma sono molto preoccupata.
[#3]
Buonasera,
Sicuramente quando ci si trova di fronte a pazienti con sindromi che necessitano di diversi interventi il timing e la disponibilità e collaborazione fra i vari colleghi è importante sia per il risultato degli interventi sia per la gestione del malato da parte dei genitori, quindi capisco il suo sfogo.
Io lavoro nel Reparto di Ortopedia pediatrica dell'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, se vuole un consulto i miei riferimenti sono sulla mia scheda personale.
Spero di esserle stato utile.
Sicuramente quando ci si trova di fronte a pazienti con sindromi che necessitano di diversi interventi il timing e la disponibilità e collaborazione fra i vari colleghi è importante sia per il risultato degli interventi sia per la gestione del malato da parte dei genitori, quindi capisco il suo sfogo.
Io lavoro nel Reparto di Ortopedia pediatrica dell'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, se vuole un consulto i miei riferimenti sono sulla mia scheda personale.
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.6k visite dal 15/05/2009.
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