Chirurgia in paziente ex obeso
Buongiorno sono una ex obesa, ho 34 anni e qualche anno fa ho perso 45kg senza ricorrere alla sleeve in maniera abbastanza rapida per anoressia nervosa.
Due anni fa mi è stata fatta un oddominoplastica con chiusura retti notata in fase di intervento, che mi ha lasciato anche delle orecchie di cane bruttissime ho molta pelle in eccesso su braccia, gambe...
Seno svuotato e cadente e in più avrei dovuto fare una torsoplastica per correggere le orecchie di cane ed eliminare grasso e pelle in eccesso dal torso già lo scorso marzo che ovviamente stanno rimandando causa pandemia.
In seguito avrei dovuto fare una mastopessi e poi tutto il resto.
Sono in fase di sofferenza psicologica accertata dallo psichiatra che mi ha consegnato un certificato dove mi ha diagnosticato una depressione moderata e tutto questo per colpa di ciò che vedo allo specchio.
Vorrei sapere se in tutta Italia ci sia un chirurgo disposto a sistemare la mia situazione nonostante il momento, molte persone nella mia cerchia di conoscenze su pagine di ex obesi si stanno operando... Vorrei capire perché a me continuano a rimandare.
Spero che qualcuno di buon cuore possa darmi una mano, non vorrei aspettare altri 5 anni per tornare a piacermi
Grazie a chiunque voglia aiutarmi
Due anni fa mi è stata fatta un oddominoplastica con chiusura retti notata in fase di intervento, che mi ha lasciato anche delle orecchie di cane bruttissime ho molta pelle in eccesso su braccia, gambe...
Seno svuotato e cadente e in più avrei dovuto fare una torsoplastica per correggere le orecchie di cane ed eliminare grasso e pelle in eccesso dal torso già lo scorso marzo che ovviamente stanno rimandando causa pandemia.
In seguito avrei dovuto fare una mastopessi e poi tutto il resto.
Sono in fase di sofferenza psicologica accertata dallo psichiatra che mi ha consegnato un certificato dove mi ha diagnosticato una depressione moderata e tutto questo per colpa di ciò che vedo allo specchio.
Vorrei sapere se in tutta Italia ci sia un chirurgo disposto a sistemare la mia situazione nonostante il momento, molte persone nella mia cerchia di conoscenze su pagine di ex obesi si stanno operando... Vorrei capire perché a me continuano a rimandare.
Spero che qualcuno di buon cuore possa darmi una mano, non vorrei aspettare altri 5 anni per tornare a piacermi
Grazie a chiunque voglia aiutarmi
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Gentile utente,
dalla sua esposizione si capisce che lei è ben al corrente del percorso di chirurgia plastica che deve affrontare un ex-obeso. Se lei sta cercando un centro ospedaliero per continuare la terapia chirurgica, la situazione di emergenza sanitaria attuale impone alla stragrande maggioranza di strutture pubbliche di eseguire interventi non differibili e salvavita, nei quali non viene incluso nessuno di quelli di cui ha bisogno. Del resto, anche nelle strutture private, la raccomandazione dell'AICPE, Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica, ha consigliato nell'attività privata di ridurre al minimo i grossi interventi di chirurgia plastica o le associazioni di più interventi tra loro ( cosa piuttosto frequente negli ex-obesi in buono stato di salute), riducendo il rischio di possibili intasamenti negli ospedali, per eventuali ricoveri resi necessari da sia pur rare complicanze. Ci vuole dunque pazienza.
Saluti
dalla sua esposizione si capisce che lei è ben al corrente del percorso di chirurgia plastica che deve affrontare un ex-obeso. Se lei sta cercando un centro ospedaliero per continuare la terapia chirurgica, la situazione di emergenza sanitaria attuale impone alla stragrande maggioranza di strutture pubbliche di eseguire interventi non differibili e salvavita, nei quali non viene incluso nessuno di quelli di cui ha bisogno. Del resto, anche nelle strutture private, la raccomandazione dell'AICPE, Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica, ha consigliato nell'attività privata di ridurre al minimo i grossi interventi di chirurgia plastica o le associazioni di più interventi tra loro ( cosa piuttosto frequente negli ex-obesi in buono stato di salute), riducendo il rischio di possibili intasamenti negli ospedali, per eventuali ricoveri resi necessari da sia pur rare complicanze. Ci vuole dunque pazienza.
Saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 28/03/2021.
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