Risolvere epicanto mediale occhi
Buongiorno,
due anni fa ho fatto una befaroplastica superiore per cedimento della cute palpebrale.
Purtroppo il taglio e quindi la cicatrice, sono state fatte che scendono in diagonale verso il dotto lacrimale, quindi si è creato un epicanto e la riduzione della grandezza degli occhi che prima avevo molto grandi, mentre ora, se non sono truccati molto, somigliano un po' agli occhi di chi è affetto da sindrome di down.
E' sicuramente qualcosa che il mio sguardo vede molto amplificato perché non riesco più a riconoscermi nel tratto che più mi caratterizzava (gli occhi molto grandi), ma di fatto il problema c'è.
C'è qualche procedura per correggere questo difetto?
Immagino sia difficile.
So che esiste l'epicantoplastica del lato esterno, per rendere l'occhio allungato (credo), ma esiste una forma di epicantoplastica del canto mediale che "riapra" l'occhio allargando la parte interna?
Grazie
due anni fa ho fatto una befaroplastica superiore per cedimento della cute palpebrale.
Purtroppo il taglio e quindi la cicatrice, sono state fatte che scendono in diagonale verso il dotto lacrimale, quindi si è creato un epicanto e la riduzione della grandezza degli occhi che prima avevo molto grandi, mentre ora, se non sono truccati molto, somigliano un po' agli occhi di chi è affetto da sindrome di down.
E' sicuramente qualcosa che il mio sguardo vede molto amplificato perché non riesco più a riconoscermi nel tratto che più mi caratterizzava (gli occhi molto grandi), ma di fatto il problema c'è.
C'è qualche procedura per correggere questo difetto?
Immagino sia difficile.
So che esiste l'epicantoplastica del lato esterno, per rendere l'occhio allungato (credo), ma esiste una forma di epicantoplastica del canto mediale che "riapra" l'occhio allargando la parte interna?
Grazie
[#1]
Gentile utente,
esistono sicuramente metodiche chirurgiche per correggere una plica cutanea o cicatriziale, come ad esempio la semplice plastica a zeta. Il problema però deve essere valutato anche dal punto di vista del possibile esito estetico delle cicatrici, che potrebbero non essere più contenute, e quindi nascoste, all'interno della plica palpebrale superiore. Indispensabile la valutazione chirurgica di persona.
salute
esistono sicuramente metodiche chirurgiche per correggere una plica cutanea o cicatriziale, come ad esempio la semplice plastica a zeta. Il problema però deve essere valutato anche dal punto di vista del possibile esito estetico delle cicatrici, che potrebbero non essere più contenute, e quindi nascoste, all'interno della plica palpebrale superiore. Indispensabile la valutazione chirurgica di persona.
salute
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#2]
Utente
Grazie, Dottor Bernardi. In verità, purtroppo, le cicatrici tutt'ora sono comunque più basse in tutta la loro lunghezza della naturale plica palpebrale naturale, infatti l'occhio che prima era leggermente incavato e tondeggiante, ora è appunto a forma di "goccia" con la parte stretta verso il canto mediale.
Essendo le cicatrici più basse, la pelle tende a non essere tesa ma sembra ancora in eccesso (per quanto non lo sia).
La chirurgia a z in cosa consisterebbe?
Essendo le cicatrici più basse, la pelle tende a non essere tesa ma sembra ancora in eccesso (per quanto non lo sia).
La chirurgia a z in cosa consisterebbe?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 14/12/2020.
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