Piccola cicatrice rossa e indurita

Salve, un mese fa mia figlia di sette anni (ma è grande come una bambina di dodici anni) è caduta e un sassolino le ha procurato un taglio di circa mezzo centimetrosul ginocchio.
La ferita ha sanguinano ed io ho disinfettato e coperto la ferita con garze imbevute di fitistimoline per i primi 5 giorni e poi con garze imbevute di connettivina.
La ferita in questo modo non ha mai formato la crosta dopo circa dieci-dodici giorni la ferita era perfettamente chiusa formando una linea sottile rossa e depressa.
Ho quindi iniziato a massaggiare con connettivina e olio di rosa mosqueta e dopo una ventina di giorni la depressione ha cominciato a colmarsi.

Ora a distanza di un mese la ferita si presenta ancora molto arrossata e pare che il rossore di accentui dopo il massaggio che faccio con la crema Epitheliale Ah duo e olio di rosa mosqueta.
Inoltre sotto la ferita, anche se piccola si sente un piccolo cordoncino ed è gonfia.
Per cercare di attutire il gonfiore (la ferita appare come una bolla però molto rossa e dura) e il rossore di notte applico i cerotti Hansaplast per la riduzione delle cicatrici e di giorno il dermatix anche se mia figlia si muove spesso e di continuo e qualche volta noto che del dermatix non c'è nessuna traccia.

Cosa posso fare per ridurre quel brutto rossore che anche se passano i giorni pare sia sempre uguale e il gonfiore e il cordoncino che si sente al tatto?

È possibile intervenire con terapie laser per far diminuire quella pallina e quel rossore?

Attendo informazioni.
[#1]
Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
Gentile utente,
La fase rossa è tipica della attività della cicatrice.
Il miglior trattamento della cicatrice è l'utilizzo di silicone in gel o cerotto.
Conviene però partire dalla prescrizione specialistica E quindi le consiglio una visita presso uno specialista in chirurgia plastica sia per avere indicazioni precise della situazione attuale che per una presa in cura nel tempo. La cicatrice infatti richiede alcuni mesi prima di sbiancarsi.
Saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

[#2]
Utente
Utente
Salve dottore, innanzitutto la ringrazio per la celere risposta.
Non pensavo di dover ricorrere ira ad un chirurgo plastico per due motivi:
1)quando si è procurata la ferita non pensavo che poi evolvesse in questo modo, pensavo si cicatrizzasse senza firmare sto cordoncino rosso e duro
2)dato che è lunga circa mezzo centimetro penso che una revisione chirurgica sua eccessivo o mi sbaglio?
Volevo sapere solo se i procedimenti che ho adottato sino ad oggi sono stati giusti per minimizzare il danno e se è possibile intervenire con il laser per migliorare ulteriormente la situazione dato che la ferita è ancora molto rossa e al tatto presenta questo cordone.
Volevo anche sapere se il cordone si appiattira' e si assottigliera' perché come le dicevo la ferita anche se piccola appare ancora molto rossa, dura e ginfia.
Volevo anche inviare una foto ma non so come si fa. Se mi indica il procedimento magari può rendersi meglio conto della situazione.
Attendo notizie