Diastasi di 3 cm tra profilo laterale muscolo retto dell'addome e il mediale dell'obliquo esterno

In seguito a intervento laparoscopico per asportazione di una ciste tumorale al rene sx, mi si è formato un rigonfiamento permaneva dopo 3 mesi dsll'intervento, ho eseguito un'indagine ecografica con questa diagnosi: In fossa iliaca sinistra è riconoscibile diastasi di circa 3 cm tra il profilo laterale del muscolo retto dell'addome e il profilo mediale dell'obliquo esterno. La fascia addominale è contigua senza immagini riferibili a ernia o laparocele.
La dottoressa mi ha detto che non potrà migliorare, ma solo eventualmente peggiorare (ernia), esclude che vi possa essere un intervento chirurgico che viene realizzato solo in presenza di ernia, consiglia una fascia di contenimento, attività fisica leggera come il nuoto.
Io le chiedo:
1. posso fare qualcosa di più per rendere meno pesante il problema?
2. è assolutamente da escludere un intervento chirurgico per miglliorare la situazione?
3. a che genere di specialista potrei rivolgermi per avere suggerimenti su qualche attività fisica che aiuti il contenimento del problema su esercizi palliativi?
Grazie e resto in fiduciosa attesa di una risposta
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Dr. Sabino Mauro De Nigris Chirurgo generale, Chirurgo plastico 26 3
Se la lesione descritta è in concomitanza di uno dei fori d'introduzione di un trocat allora possiamo parlare di laparocele, in caso contrario di una semplice diastasi anche se non vedo una ragione che l'abbia determinata.
Comunque in entrambi i casi la contenzione elastica serve solo a limitare il peggioramento del quadro clinico.
La soluzione è sempre chirurgica, dovrà consultare un chirurgo generale o un chirurgo plastico per porvi rimedio ed essere correttamente informato su rischi e benefici dell'intervento.

Dr. Sabino Mauro  de Nigris
Chirurgia Plastica ricostruttiva ed estetica

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Utente
Utente
Egregio dottore, prima di tutto la ringrazio. Mi permetto poi di chiederle ulteriori chiarimenti concernenti la mia domanda e la sua risposta.
1. concomitanza di uno dei fori d'introduzione di un trocat: non so risponderle, ma penso di no perché i fori sono nella schiena. In quell'area mi era stato inserito il tubicino del drenaggio.
2. la dottoressa ecografa esclude laparocele o ernia devo dedurre la necessità di un esame più qualificante (TAC o risonanza magnetica)?
3. seguirò senz'altro il suo suggerimento per una visita specialistica, ma potrebbe fin da ora accennarmi a grandi linee come avviene l'intervento e quali rischi e benefici comporta?
Capisco di abusare del suo tempo, ma le sarò grato di una sua risposta.