Chirurgia estetica al piede
Buongiorno. Scrivo per chiedere consigli in metodo ad una tecnica nuova che ho letto su internet, e che permetterebbe di guadagnare alcuni centimetri in altezza. La tecnica in questione prevede in un trattamento di chirurgia estetica. Viene usato il tessuto stesso del corpo della persona. Avevo letto in passato che l'utilizzo di acido jaluronico o altre sostanze è totalmente controindicato. Cito alcuni spezzoni delle spiegazioni.
"ll Chirurgo, dopo aver disegnato l’area del corpo in cui andrà a operare, procede all’estrazione del tessuto adiposo dall’area donatrice.La seconda fase è di processazione e trattamento dell’adipe in modo da eliminare i detriti infiammatori (sostanza oleosa del grasso), preservare ed estrarre le cellule staminali per eliminare il dolore e per rigenerare un tessuto infiammato o che ha subito un forte trauma. La terza fare è l’inserimento e impianto del tessuto adiposo a livello del tallone, nell’area metatarsale e a livello della fascia plantare. La quarta fase è una distribuzione uniforme del tessuto trapiantato. La metodica non lascia segni di riconoscimento e non presenta cicatrici visibili."
"L’intervento di incremento rapido della statura prevede una fase iniziale in cui si effettuano piccolissime incisioni necessarie all’introduzione di fini sonde e sottili cannule. La lunghezza di tali incisioni di solito è di 2 3 mm; vengono effettuate in aree anatomiche mirate ad essere il più nascoste possibili e allo stesso tempo agevoli all’eliminazione del grasso. "
"Il tessuto adiposo in questa fase subisce una processazione volumetrica: i prodotti infiammatori (olio e sangue) vengono efficacemente e totalmente eliminati; se l’obiettivo è quello di guadagnare il più possibile centimetri in altezza, il volume dell’adipe viene preservato interamente, mentre se l’intervento viene effettuato per eliminare il dolore o infiammazioni alla pianta del piede, la processazione del tessuto adiposo prevede l’eliminazione delle cellule adipose più grandi e la concetrazione delle cellule staminali contenute all’interno del grasso."
"L’ultima fase prevede l’impianto del tessuto adiposo preservato nel suo volume oppure ricco di staminali da grasso all’interno del tallone, metatarso e fascia plantare. Una volta terminato l’innesto il paziente verrà fasciato con particolari medicazioni e smedicato dopo circa 24h."
La tecnica potrebbe permettere di guadagnare fino a 3-4 cm di altezza. Chiedo a voi che cosa ne pensate, così da avere un parere tecnico. Potrebbe funzionare? Inoltre, in vecchiaia, potrebbero esserci delle problematiche?
Cordialmente.
"ll Chirurgo, dopo aver disegnato l’area del corpo in cui andrà a operare, procede all’estrazione del tessuto adiposo dall’area donatrice.La seconda fase è di processazione e trattamento dell’adipe in modo da eliminare i detriti infiammatori (sostanza oleosa del grasso), preservare ed estrarre le cellule staminali per eliminare il dolore e per rigenerare un tessuto infiammato o che ha subito un forte trauma. La terza fare è l’inserimento e impianto del tessuto adiposo a livello del tallone, nell’area metatarsale e a livello della fascia plantare. La quarta fase è una distribuzione uniforme del tessuto trapiantato. La metodica non lascia segni di riconoscimento e non presenta cicatrici visibili."
"L’intervento di incremento rapido della statura prevede una fase iniziale in cui si effettuano piccolissime incisioni necessarie all’introduzione di fini sonde e sottili cannule. La lunghezza di tali incisioni di solito è di 2 3 mm; vengono effettuate in aree anatomiche mirate ad essere il più nascoste possibili e allo stesso tempo agevoli all’eliminazione del grasso. "
"Il tessuto adiposo in questa fase subisce una processazione volumetrica: i prodotti infiammatori (olio e sangue) vengono efficacemente e totalmente eliminati; se l’obiettivo è quello di guadagnare il più possibile centimetri in altezza, il volume dell’adipe viene preservato interamente, mentre se l’intervento viene effettuato per eliminare il dolore o infiammazioni alla pianta del piede, la processazione del tessuto adiposo prevede l’eliminazione delle cellule adipose più grandi e la concetrazione delle cellule staminali contenute all’interno del grasso."
"L’ultima fase prevede l’impianto del tessuto adiposo preservato nel suo volume oppure ricco di staminali da grasso all’interno del tallone, metatarso e fascia plantare. Una volta terminato l’innesto il paziente verrà fasciato con particolari medicazioni e smedicato dopo circa 24h."
La tecnica potrebbe permettere di guadagnare fino a 3-4 cm di altezza. Chiedo a voi che cosa ne pensate, così da avere un parere tecnico. Potrebbe funzionare? Inoltre, in vecchiaia, potrebbero esserci delle problematiche?
Cordialmente.
[#1]
gentile utente, 3-4 cm mi sembra davvero una esagerazione.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 31/05/2019.
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