Otoplastica

Sono stato operato di otoplastica due mesi fa e sono abbastanza tranquillo poichè l'intervento è andato per il meglio e sono più che soddisfatto.
Mi sono rimasti solo due dubbi:
- Il mio chirurgo non mi ha fatto il taglio esteriore per muovere la cartilagine poichè sosteneva che era "brutto da vedere" ed inutile poichè avendo messo i punti non assorbibili le mie orecchie rimarranno per sempre salde come il cemento, questa sua scelta è sensata?
- Prima avevo un orecchio diverso dall'altro, ora la situazione è migliorata ma c'è sempre una piccola differenza fra le due orecchie che mi reca disturbo soprattutto psicologico, cosa dovrei fare? È normale avere un orecchio diverso dall'altro?
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51
Gentile Utente,

l'accesso in tutte le tecniche chirurgiche di otoplastica è posteriore e sempre da tale via chirurgica si esegue normalmente il rimodernamento cartilagineo sulla superficie anteriore. Una minima asimmetria dei padiglioni auricolari è fisiologica.

Cordialmente

Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com

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Utente
Utente
Ma la forma di un orecchio è molto meno naturale della forma dell'altro, appare "strano", più raccolto rispetto all'altro orecchio.
Con il tempo l'orecchio più raccolto prenderà le sembianze dell'altro o rimarrà così strano o almeno la situazione cambierà almeno per poco in meglio?
Ricordo che sono passati due mesi e 10 giorni
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51
La morfologia definitiva la detterà il tempo (almeno 12 mesi), il tipo e sede di sutura e rimodellamento cartilagineo che è stato eseguito. Faccia riferimento al Chirurgo Plastico che ha eseguito l'intervento.

Cordialmente,