Rinoplastica e stafilococco aureo
In data 2007 ho fatto una rinoplastica con il solo rimodellamento della punta in una clinica privata poichè avevo un naso bulboso che volevo eliminare. Fin lì tutto bene, risultato naturale e convalescenza veloce. Purtroppo dopo 2 anni (ed è strano) il lato destro della punta del naso ha cominciato a gonfiarsi e ad arrossarsi. Sono tornata dal mio chirugo il quale non ha saputo darmi risposte e ho iniziato una cura con l'Augmentin. Stranamente poi, il rossore è apparso sul lato sinistro in maniera più violenta causandomi una fistola sulla punta del naso da dove usciva del materiale. Alchè mi sono rivolta di nuovo dal mio chirurgo che sempre non mi ha dato risposte, ma ha dovuto rioperarmi poichè l'infezione stava salendo lungo il naso. Dopo questa epopea, sembrava che l'infezione si fosse estinta lasciandomi solo un'infossatura sulla punta del naso. Dopo qualche anno l'infezione è ricomparsa di nuovo sul lato destro da dove era nata e tutt'oggi mi affligge. Solo il Rocefin datami dal mio medico di famiglia riesce a farlo regredire. Sono andata da diversi specialisti i quali facendomi solo "spallucce" mi prescrivevano solo antibiotici. Solo dopo un'esame del materiale che spurgava si era scoperto che si trattava dello Stafilococco aureo, ma di nuovo blandi antibiotici come cura. Inoltre ho avuto una reazione allergica all'Augmentin. Adesso dopo tutti questi anni e nessuna risposta anche sul lato destro sta comparendo un'infossatura e il liquido in eccesso spurga dall'interno del naso. Non mi vengono dati consigli o barlumi di speranze, non ho idea di come fare e non ho intenzione di tornare dal vecchio chirurgo poichè non è stato in grado di aiutarmi ed inoltre non mi ha mai detto cosa ha trovato nell'infezione (poichè potrei dedurre che non ho mai riassorbito i punti di sutura, ma il medico non sono io...).
Cordiali saluti
Laura
Cordiali saluti
Laura
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Gentile utente,
un'infezione post rinoplastica è già di per sè estremamente rara e lo diventa ancora di più se parliamo di infezioni a distanza. Diverso il caso se è stato utilizzato del materiale alloplastico ( silicone, goretex, ecc..) perchè allora la contaminazione batterica può manifestarsi immediatamente nel postoperatorio o anche a distanza. In questi ultimi casi è opportuno rimuovere completamente il materiale, se possibile.
Infine, può essere presa in considerazione l'ipotesi dei fili di sutura che , se sono stati utilizzati per rimodellare la punta o altro, sono di generalmente di materiale non riassorbibile e quindi rimangono in sede. In questa eventualità, pur sempre rarissima, potrebbe esserci stata una contaminazione batterica responsabile dell'accaduto.
saluti
un'infezione post rinoplastica è già di per sè estremamente rara e lo diventa ancora di più se parliamo di infezioni a distanza. Diverso il caso se è stato utilizzato del materiale alloplastico ( silicone, goretex, ecc..) perchè allora la contaminazione batterica può manifestarsi immediatamente nel postoperatorio o anche a distanza. In questi ultimi casi è opportuno rimuovere completamente il materiale, se possibile.
Infine, può essere presa in considerazione l'ipotesi dei fili di sutura che , se sono stati utilizzati per rimodellare la punta o altro, sono di generalmente di materiale non riassorbibile e quindi rimangono in sede. In questa eventualità, pur sempre rarissima, potrebbe esserci stata una contaminazione batterica responsabile dell'accaduto.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 05/06/2018.
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