È possibile effettuare un intervento di chirurgia al seno dopo aver operato un pectus excavatus?

Salve, sono una ragazza di 19 anni. L’anno scorso mi sono operata al torace in quanto soffrivo di pectus excavatus tramite la tecnica di NUSS e i risultati dell’interrvento Sono stati alquanto soddisfacenti. Tuttavia il mio seno ha cambiato forma da quel momento, per ovvie ragioni. Anche se già in precedenza ho notato una più o meno evidente asimmetria della forma (il seno sx ha una forma tuberosa ed è più piccolo, l’altro invece è più grande) la situazione in seguito all’intervento è peggiorata. La procedura solitamente prevede che dopo circa 3 anni le sbarre di ferro che al momento anche io possiedo nel torace vengano rimosse, ma i dottori a riguardo sono stati poco chiari e c’è addirittura chi ha detto che potrei lasciarle in corpo in maniera permanente. Sono qui per chiedere agli esperti se è possibile, in previsione di quello che ho detto, effettuare un intervento di correzione estetica del seno tenendo conto del mio intervento passato e di quello che potrei fare in futuro di estrazione delle sbarre. Non vorrei infatti che, una volta levate quelle, la fisionomia del mio corpo possa cambiare ancora, rendendo tutto vano.

Vorrei inoltre sapere se fosse, nel mio caso specifico, un intervento mutuabile e quindi a spese della ASL.
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Dr. Egidio Riggio Chirurgo plastico 112 4
Gentile utente,

credo che sarà meglio rimuovere prima i mezzi di osteosintesi, dopo aver inserito le protesi potrebbe essere più difficile. Anche le protesi se poggiassero su questi, potrebbero danneggiarsi

Nessun problema se pensasse a mastopessi e lipofilling.

Cordiali saluti

dott. Egidio Riggio
specialista chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica
http://chirurgiaplastica-riggio.it
tel. 328 6338018
Studi a Milano e