Contrattura capsulare e maternità

Buongiorno, nel 2000 ho effettuato una mastoplastica addittiva sottoghiandolare.
Nel 2007 però si è creata, nel seno sinistro, una contrattura capsulare. Ho anche fatto una risonanza magnetica che ha dato esito negativo a livello oncologico, mettendo in evidenza che la protesi è solo deformata ma non rotta e che la contrattura esiste. Il seno è esteticamente a posto, ma è duro e dolente in alcuni periodi del mese.
il mio problema è che vorrei avere un figlio, ma non so quando è meglio affrontare l'operazione di sostituzione delle protesi.
i chirurghi a cui mi sono rivolta non sono stati esaustivi e quindi avrei bisogno di un vero consiglio con pro e contro.
1 - operazione prima della maternità:
meglio per evitare un post operatorio con un bimbo piccolo?
meglio per poter allattare senza il dolore del seno contratto?
ma non c'è il rischio che la carica ormonale della maternità possa provocare una recidiva di contrattura o rovinare il risultato?
2 - operazione dopo la maternità:
è possibile che la maternità e l'allattamento possano peggiorare il mio stato attuale e rendere il dolore insopportabile?
e poi, in un caso e nell'altro, l'allattamento sarà possibile e senza controindicazioni?

grazie infinite per il vostro aiuto.
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile signora,
in rapporto alla sua volontà di gravidanza valuterei insieme al chirurgo plastico l'eventualità di aspettare ed intervenire in un secondo momento. Non si può escludere, però, che durante la gravidanza la dolenzia aumenti, ma è molto improbabile che arrivi al punto di essere "insoportabile".
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

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