Dito del piede
Salve, ho 36 anni, sono uno sportivo, essendo istruttore nuoto e nuotatore e ho 12 mesi all'anno i piedi scoperti. Vivo costantemente un problema estetico che mi piacerebbe risolvere per sempre. Riguarda il 2° dito del piede destro (dopo l'alluce), ha una forma uncinata verso destra, schiacciandosi sulle altre dita. Si crea in tal modo un polpastrello fittizio sul lato sx all'estremità del dito stesso e ha un'unghia deformata. Insomma un uncino che tende verso destra spostandomi così le altre dita nello stesso verso. E' una deformazione in parte ereditata ma a me è un po' più accentuato! L'altro piede è meno uncinato, diciamo che ha solo una leggera tendenza verso sinistra. Sarebbe possibile un intervento chirurgico per rimettere a posto tale 2° dito, nel giusto verso diritto? Se si, vorrei sapere se possono esservi problemi post operatori di natura funzionale, di dolori, di altro. Inoltre poichè voglio poter risolvere tale deformità un po' imbarazzante per me, sarei disposto a spostarmi ovunque pur di ottenere il massimo del risultato! SOno della provincia a nord di Bari. Grazie per la Vs. preziosissima e cortese consulenza. Cordialità
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Si tratta di una malformazione che va sotto il nome di clinodattilia. Le consiglio di rivolgersi al Policlinico di Bari, U.O. Ortopedia 2 al Padiglione 6
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Gentile utente,
in effetti anche minime difetti congeniti delle dita dei piedi possono , nel corso degli anni, diventare vere deformità, a causa di tanti fattori ( postura, appoggio plasntare, calzature non idonee, ecc..). La giusta diagnosi del problema sarà il primo passo per una corretta impostazione terapeutica.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
in effetti anche minime difetti congeniti delle dita dei piedi possono , nel corso degli anni, diventare vere deformità, a causa di tanti fattori ( postura, appoggio plasntare, calzature non idonee, ecc..). La giusta diagnosi del problema sarà il primo passo per una corretta impostazione terapeutica.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
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Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 17/12/2008.
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