Viso asimmetrico
Salve! Sono una ragazza di 28 anni ed il mio problema riguarda un forte disagio legato all'aspetto del mio viso. Ho iniziato a notare delle "anomalie" in esso intorno ai 15-16 anni, prima avevo un aspetto pressocchè normale. Nel titolo del post ho citato un problema di asimmetria appunto, in quanto in effetti noto che presento, almeno a mio avviso, una evidente asimmetria mandibolare, la guancia destra è più pronunciata della sinistra ma oltre questo io mi vedo completamente storta, io direi "montata male", credo a causa di una laterodeviazione. Ma non vedo solo l'asimmetria, noto che in generale l'aspetto del mio viso ha qualcosa di rilevante che non va ma non so bene individuare cosa oltre l'asimmetria.
Ho già consultato alcuni chirurghi plastici e maxillo-facciali ed a luglio esasperata dalla situazione ho deciso di provare a fare quanto consigliatomi da un chirurgo plastico, con pare esperienza anche nella chirurgia maxillo-facciale, ossia un trattamento chiamato Lipogems, che credo non sia altro che un trattamento comparabile al lipofilling, praticamente estraendo del grasso dall'addome me l'hanno poi iniettato nella guancia destra, quella più "scarna" e poi lui mi ha voluto fare anche altre piccole correzioni. Lui mi aveva preannunciato un riassorbimento di circa un 20-30% del grasso iniettato, ma secondo me il riassorbimento è stato di molto superiore a quanto statomi detto. Inizialmente, a trattamento appena effettuato mi è sembrato di vedermi un pò meglio di prima, peccato che con tutti i soldi che ho speso il grasso si è riassorbito in pochissimo tempo. Da allora ho avuto un crollo psicologico molto forte, in quanto sono molto demoralizzata dal non riuscire a risolvere la situazione.
I miei non mi sostengono in questa cosa ed io mi sento sola e in una situazione che sento più grande di me, il mio più grande desiderio è quello di poter almeno migliorare la situazione e vedermi almeno con un briciolo di soddisfazione allo specchio ma a questo non credo più nemmeno io. La serenità non so nemmeno più cosa sia.
Quello che vi chiedo è un parere obiettivo sulla situazione del mio viso (posso mettere alcune mie foto in seguito) e come capire cosa è possibile fare per migliorare la situazione. Altro punto è che non so bene con che criterio scegliere un eventuale chirurgo a cui affidarmi, non so se il mio problema sia più di competenza di un chirurgo plastico o un maxillo-facciale, io pensavo che una persona che racchiudesse entrambe le specializzazioni forse sarebbe l'ideale. Ma come faccio a scegliere il chirurgo a cui rivolgermi? Avete consigli in merito? Mi sento letteralmente oppressa da questa situazione, mi condiziona troppo questa cosa.
Ho già consultato alcuni chirurghi plastici e maxillo-facciali ed a luglio esasperata dalla situazione ho deciso di provare a fare quanto consigliatomi da un chirurgo plastico, con pare esperienza anche nella chirurgia maxillo-facciale, ossia un trattamento chiamato Lipogems, che credo non sia altro che un trattamento comparabile al lipofilling, praticamente estraendo del grasso dall'addome me l'hanno poi iniettato nella guancia destra, quella più "scarna" e poi lui mi ha voluto fare anche altre piccole correzioni. Lui mi aveva preannunciato un riassorbimento di circa un 20-30% del grasso iniettato, ma secondo me il riassorbimento è stato di molto superiore a quanto statomi detto. Inizialmente, a trattamento appena effettuato mi è sembrato di vedermi un pò meglio di prima, peccato che con tutti i soldi che ho speso il grasso si è riassorbito in pochissimo tempo. Da allora ho avuto un crollo psicologico molto forte, in quanto sono molto demoralizzata dal non riuscire a risolvere la situazione.
I miei non mi sostengono in questa cosa ed io mi sento sola e in una situazione che sento più grande di me, il mio più grande desiderio è quello di poter almeno migliorare la situazione e vedermi almeno con un briciolo di soddisfazione allo specchio ma a questo non credo più nemmeno io. La serenità non so nemmeno più cosa sia.
Quello che vi chiedo è un parere obiettivo sulla situazione del mio viso (posso mettere alcune mie foto in seguito) e come capire cosa è possibile fare per migliorare la situazione. Altro punto è che non so bene con che criterio scegliere un eventuale chirurgo a cui affidarmi, non so se il mio problema sia più di competenza di un chirurgo plastico o un maxillo-facciale, io pensavo che una persona che racchiudesse entrambe le specializzazioni forse sarebbe l'ideale. Ma come faccio a scegliere il chirurgo a cui rivolgermi? Avete consigli in merito? Mi sento letteralmente oppressa da questa situazione, mi condiziona troppo questa cosa.
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Gentile utente,
le asimmetrie del viso , peraltro assai comuni, possono avere diverse cause in rapporto ai tessuti che la determinano ( sottocutaneo, muscolare, osseo). Direi che se esistono problemi funzionali , l'approccio corretto dovrebbe essere quello del chirurgo maxillo-facciale, che conosce bene i problemi legati alla componente ossea ( malocclusione, asimmetrie mandibolari, ecc). Nel caso che l'asimmetria abbia una componente importante legata ai volumi, la scelta chirurgica del lipofilling è sicuramente valida, pur esistendo il problema del riassorbimento parziale del grasso iniettato. Quest'ultimo dipende molto anche dalla tecnica d'impianto e comunque deve essere sempre messa in conto nella pianificazione dell'intervento e prevedere almeno una seconda procedura, magari di entità minore.
distinti saluti
le asimmetrie del viso , peraltro assai comuni, possono avere diverse cause in rapporto ai tessuti che la determinano ( sottocutaneo, muscolare, osseo). Direi che se esistono problemi funzionali , l'approccio corretto dovrebbe essere quello del chirurgo maxillo-facciale, che conosce bene i problemi legati alla componente ossea ( malocclusione, asimmetrie mandibolari, ecc). Nel caso che l'asimmetria abbia una componente importante legata ai volumi, la scelta chirurgica del lipofilling è sicuramente valida, pur esistendo il problema del riassorbimento parziale del grasso iniettato. Quest'ultimo dipende molto anche dalla tecnica d'impianto e comunque deve essere sempre messa in conto nella pianificazione dell'intervento e prevedere almeno una seconda procedura, magari di entità minore.
distinti saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.9k visite dal 14/10/2017.
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