Setto/rinoplastica e blefaroplastica superiore

Buon giorno, vi scrivo perchè sono un po' preoccupata. Ho 49 anni e il 29/11/2008 mi sono sottoposta a intervento in anestesia generale di settoplastica (il mio setto era molto storto e non mi permetteva di respirare di notte) e rinoplastica oltre a blefaroplastica superiore. Il tutto nella stessa occasione. Il decorso post-operatorio per ora sembra normale. Per giorni ho fatto impacchi di camomilla agli occhi, oltre ad assumere i seguenti farmaci di cui riporto i principi attivi:

- J01CR02 - AMOXICILLINA + ACIDO CLAVULANICO
- ACIDO TRANEXAMICO
- KETOPROFENE 5% (per le ecchimosi)
- IDROCORTISONE ACETATO + CLORAMDENICOLO (unguento oftalmico lungo la
cicatrice delle palpebre)
- FLURBIPROFENE COLLUTORIO

Ho tolto i punti agli occhi una settimana fa e mi sono sottoposta a controllo e pulizia delle fosse nasali varie volte dall'otorino che mi ha operato al naso. Il mio problema è che ho notato un offuscamento e sdoppiamento della vista ad una distanza di piu di uno/due metri. Vedo un po' sfuocato. Da alcuni giorni uso un gel oftalmico per lubrificare gli occhi che sembra migliorare la situazione ma non l'ha risolta. Vorrei sapere se fa parte dei normali effetti collaterali dopo tali interventi o se mi devo preoccupare.
Vi ringrazio tantissimo in anticipo Antonella
[#1]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile signora,
se mi chiede se può succedere quello che lei riferisce rispondo di sì. In questi casi però , il livello di attenzione e di psservazione clinica deve essere molto alto, coninvolgendo necessariamente il chiruro plastico e l'oculista.
Cordiali saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#2]
Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
gentile utente,
oltre a sentire il parere diretto del suo chirurgo plastico,le consiglio un controllo oculistico per avere una diagnosi ai suoi sintomi e dare loro un'eventuale correlazione con il suo intervento chirurgico (anche se rara).
cordialmente

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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