Ernia e addominoplastica
Salve dottori, volevo chiedervi un consulto in merito ad un operazione che sto per andare ad affrontare. Dopo L ultima gravidanza decisamente importante mi è uscita un erni importante proprio al termine del taglio del cesareo. Anche L addome ha avuto un rilassamento importante con conseguente rottura delle pareti addominali . Ho deciso si togliermi questa ernia che mi da anche molto fastidio e sottopormi ad un addominoplastica ma ho tanti dubbi che vorrei togliermi. Innanzitutto è la risonanza magnetica con contrasto che mi hanno prescritto ... è così necessario il contrasto? Leggevo che la sostanza che iniettano è pericola e rilascia i suoi danni anche a distanza di tempo . L altra domanda riguarda L operazione : non nego che ho tanta paura anche xke ho 4 bambini e se mi dovessero succedere qualcosa potete immaginare ... temo che mi possa succedere qualcosa in sala operatoria o anche dopo e che possa morire. Vorrei sapere se è pericolosa come operazione?
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Gentile signora innanzi tutto non abbia paura della risonanza magnetica con mezzo di contrasto, perche in primo luogo il mezzo di contrasto rende possibile identificare le strutture che dovranno essere operate e quindi rende la procedura più utile dal punto di vista diagnostico. In secondo luogo il mezzo di contrasto utilizzato nella RNM può essere pericoloso solo per le persone diabetiche che fanno uso di Metformina e nei malati affetti da insufficienza renale grave o in quelli in cui è stato effettuato un trapianto di fegato. Per cui non deve avere alcun timore, ma anzi deve essere certa che con il mezzo di contrasto l'esame diventa estremamente utile. Per quanto riguarda l'intervento chirurgico, non deve temere se ha scelto un chirurgo esperto e viene operata in una struttura ospedaliera idonea. I rischi chirurgici negli interventi di chirurgia plastica sono legati essenzialmente alla eventuale non idoneità dei medici e delle strutture a prevenire eventuali problemi. Quindi controlli questo per essere serena nell'affrontare l'intervento. Cari saluti
Gerunda
Gerunda
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
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Gentile Paziente, comprendo innanzi tutto la sua preoccupazione in quanto si parla sempre e comunque di intervento chirurgico che deve essere eseguito in anestesia con degenza di 1/2 notti in clinica.
Per quanto riguarda il mezzo di contrasto stia tranquilla. Dovrà fare un prelievo di sangue per i valori della creatinina ma dal momento in cui risultano normali potrà fare l'esame senza alcun rischio, esame, che, tra l'altro è totalmente indolore. Il mezzo di contrasto si rende necessario perché riferisce esattamente la sua problematica addominale, che, per poter essere risolta, deve essere esaminata in modo preciso. Per quanto riguarda l'intervento deve prendere in considerazione il fatto che comporterà una cicatrice all'altezza del pube, che, chiaramente sarà nascosta dagli slip. Naturalmente le sto dando delle indicazioni di massima ma la cosa fondamentale è la visita con il chirurgo che le darà tutte le informazioni necessarie
Per quanto riguarda il mezzo di contrasto stia tranquilla. Dovrà fare un prelievo di sangue per i valori della creatinina ma dal momento in cui risultano normali potrà fare l'esame senza alcun rischio, esame, che, tra l'altro è totalmente indolore. Il mezzo di contrasto si rende necessario perché riferisce esattamente la sua problematica addominale, che, per poter essere risolta, deve essere esaminata in modo preciso. Per quanto riguarda l'intervento deve prendere in considerazione il fatto che comporterà una cicatrice all'altezza del pube, che, chiaramente sarà nascosta dagli slip. Naturalmente le sto dando delle indicazioni di massima ma la cosa fondamentale è la visita con il chirurgo che le darà tutte le informazioni necessarie
Dr. Franco Lauro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 07/09/2017.
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