Diastasi*sospetta ernia

Buongiorno. Sono una donna di 53 anni alta 160 cm peso 63 kg.
A causa della prima gravidanza, risalente a 27 anni fa, ho una distasi dei muscoli retti dell'addome (certificata da ecografia e TAC).
Fino all'anno scorso non ho avuto problemi particolari, salvo un evidente cambiamento estetico del mio addome, con girovita aumentato e pancia più accentuata.
Da circa un anno accuso dolore "pungente" nella parte alta destra dell'addome. Il dolore è localizzato in un punto ben preciso e si intensifica se premo sulla zona o se faccio degli sforzi fisici che interessano l'addome. In alcuni casi il dolore diventa trafittivo e interessa anche un punto sulla schiena alla stessa altezza del dolore dell'addome. Con il passare dei mesi, nella zona interessata dal dolore, si è formata una specie di protuberanza che, all'inizio avvertivo solo toccandomi, ma che ora riesco a intravvedere anche specchiandomi. Inoltre ho la netta impressione che la mia parete addominale stia cedendo sempre più e che la pancia stia aumentando e "cadendo" verso il basso.
Ovviamente mi sono sottoposta ad alcuni accertamenti e visite chirurgiche.
Gli accertamenti ecografici e RMN con contrasto hanno confermato la diastasi, ma non hanno rilevato nulla di particolare.
Mi sono sottoposta a più visite chirurgiche che hanno dato esito negativo. Solo l'ultimo chirurgo che mi ha visitata ha ipotizzato che ci possa essere un'ernia che non è risultata visibile dato che RMN e Ecografia sono effettuate in posizione coricata e l'ernia potrebbe rientrare diventando di fatto invisibile.
Il suddetto chirurgo mi ha consigliato l'intervento per rimuovere l'ernia (se c'è) o comunque per ispezionare dall'interno l'addome e verificare quale possa essere il problema.
Io chiedo: secondo lei è consigliabile che mi sottoponga ad un intervento pur non avendo la certezza che ci sia un'ernia? E se è il caso, potrei rimediare anche alla distasi con lo stesso intervento chirurgico in modo da sistemare una volta per tutte il mio addome?


Grazie anticipatamente per la sua cortese risposta
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51
Gentile Utente,

non si eseguono di prassi interventi chirurgici senza saperne le finalità. L'ecografia della parete addominale può essere fatta durante alcune manovre (Valsalva) o sotto sforzo nell'intento di far protrudere ernie misconosciute. La diastasi associata dei muscoli retti dell'addome potrebbe essere corretta con una raffia dei muscoli retti. Visto il suo indice di massa corporea l'indicazione principale è comunque il calo ponderale.

Cordialmente,

Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com