Mastoplastica additiva
Buonasera,
vorrei gentilmente alcune informazioni,
dopo quanti anni bisogna sostituire le protesi?
quali sono le cose che non si possono fare con le protesi ?
è possibile allattare con le protesi sottomuscolari?
ho una cicatrice molto evidente nel solco sottomammario e la zona è molto dura,
è possibile fare qualcosa?
grazie
cordiali saluti
vorrei gentilmente alcune informazioni,
dopo quanti anni bisogna sostituire le protesi?
quali sono le cose che non si possono fare con le protesi ?
è possibile allattare con le protesi sottomuscolari?
ho una cicatrice molto evidente nel solco sottomammario e la zona è molto dura,
è possibile fare qualcosa?
grazie
cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
il concetto della "sostituzione" delle protesi è legato più alle vecchie protesi, oramai non più in uso, che non alla nuove. C'è stata in questo senso un'evoluzione straordinaria, con il perfezionamento dei materiali che ci consente oggi di impiantare una protesi in maniera definitiva. Quello che è invece doveroso dirle è che la mammella dopo l'impianto avrà una sua evoluzione di volume e forma in rapporto alle comuni variabili ( incremento di peso, gravidanza, ecc.) e queste potranno influire sull'aspetto della mammella. In tal senso , per ragioni estetiche, si potrà rimodellare la mammella e potrà rendersi opportuno, più che necessario, la sostituzione delle protesi.
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
il concetto della "sostituzione" delle protesi è legato più alle vecchie protesi, oramai non più in uso, che non alla nuove. C'è stata in questo senso un'evoluzione straordinaria, con il perfezionamento dei materiali che ci consente oggi di impiantare una protesi in maniera definitiva. Quello che è invece doveroso dirle è che la mammella dopo l'impianto avrà una sua evoluzione di volume e forma in rapporto alle comuni variabili ( incremento di peso, gravidanza, ecc.) e queste potranno influire sull'aspetto della mammella. In tal senso , per ragioni estetiche, si potrà rimodellare la mammella e potrà rendersi opportuno, più che necessario, la sostituzione delle protesi.
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#2]
gentile utente,
concordando pienamente con il collega Bernardi, mi permetto di aggiungere che, riguardo la cicatrice dipende molto da quanto tempo ha effettuato l'intervento:
se le cicatrici recenti occorre trattarle in questa fase attiva con gel o cerotti di silicone con un miglioramento evidente dell'arrossamento e della sensazione di tensione
Al contrario se le cicatrici sono di vecchia data e sono inestetiche, si può pensare ad eventuale correzione chirurgica
cordialmente
concordando pienamente con il collega Bernardi, mi permetto di aggiungere che, riguardo la cicatrice dipende molto da quanto tempo ha effettuato l'intervento:
se le cicatrici recenti occorre trattarle in questa fase attiva con gel o cerotti di silicone con un miglioramento evidente dell'arrossamento e della sensazione di tensione
Al contrario se le cicatrici sono di vecchia data e sono inestetiche, si può pensare ad eventuale correzione chirurgica
cordialmente
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#3]
gentile utente,
ormai nella mastoplastica additiva, si utilizzano protesi mammarie in gel coesivo di silicone che possono avere durata di moltissimi anni , a differenza dei precedenti modelli utilizzati fino al 1996 che andavano sostituiti dopo 13-15 anni.
Sicuramente se si inseriscono in sede sottomuscolare non è compromesso l'allattamento.
Per la cicatrice che ha sotto il solco andrebbe valutata, in quanto se fosse possibile si può effettuare una escissione chirurgica con sutura intradermica in filo riassorbibile oppure tentare di ottenere un levigamento di essa con gel al silicone.
Cordiali saluti
Prof. Massimo Vergine
Chirurgia Plastica
www.mastoplasticaroma.com
www.massimovergine.it
ormai nella mastoplastica additiva, si utilizzano protesi mammarie in gel coesivo di silicone che possono avere durata di moltissimi anni , a differenza dei precedenti modelli utilizzati fino al 1996 che andavano sostituiti dopo 13-15 anni.
Sicuramente se si inseriscono in sede sottomuscolare non è compromesso l'allattamento.
Per la cicatrice che ha sotto il solco andrebbe valutata, in quanto se fosse possibile si può effettuare una escissione chirurgica con sutura intradermica in filo riassorbibile oppure tentare di ottenere un levigamento di essa con gel al silicone.
Cordiali saluti
Prof. Massimo Vergine
Chirurgia Plastica
www.mastoplasticaroma.com
www.massimovergine.it
Prof. Massimo Vergine
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 27/11/2008.
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