Osteoma eburneo al cranio con annesso lipoma

Nel 1991 dopo aver fatto una rx cranica per cerificare esiti di un incidente stradale mi è stato diagnosticato un osteoma eburneo alla parte occipitale dx del cranio di dimensioni gigantesche
Nel 1992 venivo operato in neurochirurgia con completa asportazione del pezzo ( sei etti di peso) era attaccato alla dura madre e si sviluppava sia all'interno che all'esterno del cranio deformandolo.
Sopra la malformazione sulla pelle c'era un lipoma esteso che non è stato tolto.
E stata apposta una protesi sul cranio.
Nel 2008 ho deciso di togliere il Lipoma al reparto di chirurgia estetica di Padova in cura dallo stesso primario del Reparto.
Siccome mi riscontrava una crescita importante dell'osso sul punto dell'intervento ( una punta di un paio di cm che fuoriesce) il cirurgo estetico pensava di limare la parte ossea cosi da rendere l'effetto estetico adeguato.
Ma durante l'intervento il primario vista l'abbondante sanguinolenza ha interrotto l'operazione, affermando di non fidarsi a togliere il Lipoma per non incorrere in complicazioni.
Oggi vorrei riprovare a risolvere entrambi i problemi , perche se è vero che il lipoma è cresciuto poco, la ricrescita dell'escescenza ossea è piu accentuata.
Accetto consigli perche non so bene a chi rivolgermi.Ringrazio anticipatamente
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
Gentile utente,
a mio parere la cosa migliore sarebbe rivolgersi a chi già conosce suo caso, In questo caso la chirurgia plastica universitaria di Padova. Si potrà così approfondire ogni problematica che era insorta in prima battuta eventualmente cercare una soluzione.
Un saluto

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com