Mentoplastica e perdita della sensibilità

Gentili dottori,
tre settimane fa mi sono sottoposta ad un intervento di mentoplastica additiva tramite osteotomia. Vorrei maggiori informazioni su tale tecnica, in quanto nonostante abbia provato a documentarmi, non ho trovato informazioni, considerato anche che solitamente la mentoplastica additiva viene effettuata con l'applicazione della protesi. Mi chiedevo dunque se ci fossero maggiori controindicazioni con l'osteotomia considerando che non ho ancora del tutto riacquisito la sensibilità di denti, labbro inferiore e mento.
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile utente,
tutte le diverse metodiche comparate tra loro danno vantaggi e svantaggi. per quello che riguarda la mentoplastica additiva mediante osteotomia possiamo dire che presenta il vantaggio di non utilizzare corpi estranei. D'altro lato, però, è sicuramente più aggressiva della semplice introduzione di protesi; questo potrebbe anche giustificare la ridotta sensibilità dopo 3 settimane. Comunque si sottoponga sempre ai controlli postoperatori.
Saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

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Utente
Utente
Capisco, la ringrazio. Dunque anche il gonfiore persiste più a lungo a seguito di tale metodica? E in quanto tempo sono visibili risultati apprezzabili? Ad oggi non sono molto soddisfatta dell'aspetto del viso in quanto il mento sembrerebbe troppo sporgente e non capisco se ciò sia dovuto al gonfiore o se sia già questo il risultato definitivo.