Rinoplastica chiusa
Salve ho 26 anni e ho il naso abbastanza lungo con la gobba.
La dottoressa chirurgo a cui mi sono rivolta mi ha detto che per fare la rinoplastica chiusa mi deve fare anestesia generale.
Io volevo sapere se è normale in quanto ho letto che la fanno locale con sedazione.
In più mi ha detto che togliendo la gobba va leggermente accorciato altrimenti sembrerebbe troppo lungo...sono terrorizzata.
Chiedo consiglio
Grazie
La dottoressa chirurgo a cui mi sono rivolta mi ha detto che per fare la rinoplastica chiusa mi deve fare anestesia generale.
Io volevo sapere se è normale in quanto ho letto che la fanno locale con sedazione.
In più mi ha detto che togliendo la gobba va leggermente accorciato altrimenti sembrerebbe troppo lungo...sono terrorizzata.
Chiedo consiglio
Grazie
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Gent.ma,
La rinoplastica chiusa può essere effettuata sia in anestesia locale con sedazione, sia in anestesia generale. Nel primo caso tuttavia è necessaria una lunga preparazione all'intervento e la procedura può essere poco tollerata. Per quanto mi riguarda, è preferibile un'anestesia generale.
Il tipo di rimodellamento da effettuarsi durante l'intervento può essere suggerito dal chirurgo, ma deve essere studiato e deciso insieme per rispondere al gusto estetico del paziente. Le suggerisco di ricorrere ad una simulazione per avere un'idea precisa dei cambiamenti a cui andrebbe incontro il suo naso. In questo modo affronterebbe in modo più sereno e consapevole la procedura.
un cordiale saluto,
Riccardo Gazzola
La rinoplastica chiusa può essere effettuata sia in anestesia locale con sedazione, sia in anestesia generale. Nel primo caso tuttavia è necessaria una lunga preparazione all'intervento e la procedura può essere poco tollerata. Per quanto mi riguarda, è preferibile un'anestesia generale.
Il tipo di rimodellamento da effettuarsi durante l'intervento può essere suggerito dal chirurgo, ma deve essere studiato e deciso insieme per rispondere al gusto estetico del paziente. Le suggerisco di ricorrere ad una simulazione per avere un'idea precisa dei cambiamenti a cui andrebbe incontro il suo naso. In questo modo affronterebbe in modo più sereno e consapevole la procedura.
un cordiale saluto,
Riccardo Gazzola
Dr. riccardo gazzola
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 07/01/2017.
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