Ricostruzione dopo mastectomia
gent.mi dottori
a maggio ho subito una mastectomia al seno dx con svuotamento ascella,
mi è stato impiantato un espansore, successivamente riempito.
adesso sto facendo la radio e dopo farò la ricostruzione con impianto di protesi.
agli inizi , quando mi è stato diagnosticato il "male" ho pensato che ero stata fortunata perchè non è un organo vitale e poi si ricostruisce, ma adesso ogni volta che mi guardo allo specchio.......non è un bel vedere.
volevo chiedervi, ma la ricostruzione , mi ridarà il mio seno? anche "tirando sù" l'altro saranno uguali? e il capezzolo ?
io ho una 3^ coppa b, non è un fatto di vanità e solo che non vorrei ogni giorno pensare sempre a tutto quello che sto passando e chissà se nè uscirò o se tornerà da qualche altra parte.
grazie .
a maggio ho subito una mastectomia al seno dx con svuotamento ascella,
mi è stato impiantato un espansore, successivamente riempito.
adesso sto facendo la radio e dopo farò la ricostruzione con impianto di protesi.
agli inizi , quando mi è stato diagnosticato il "male" ho pensato che ero stata fortunata perchè non è un organo vitale e poi si ricostruisce, ma adesso ogni volta che mi guardo allo specchio.......non è un bel vedere.
volevo chiedervi, ma la ricostruzione , mi ridarà il mio seno? anche "tirando sù" l'altro saranno uguali? e il capezzolo ?
io ho una 3^ coppa b, non è un fatto di vanità e solo che non vorrei ogni giorno pensare sempre a tutto quello che sto passando e chissà se nè uscirò o se tornerà da qualche altra parte.
grazie .
[#1]
Gentile signora,
ora riservi tutte le sue energie a contrastare la malattia. Ricordi sempre che quello che "vede" ora è una situazione clinica di transizione verso una defiitiva che le ridarà un nuovo equilibrio fisico.
Auguri di cuore.
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
ora riservi tutte le sue energie a contrastare la malattia. Ricordi sempre che quello che "vede" ora è una situazione clinica di transizione verso una defiitiva che le ridarà un nuovo equilibrio fisico.
Auguri di cuore.
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
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Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#2]
Gentile Signora,
come già accennato dal collega, la ricostruzione mammaria è un processo che si attua in varie tappe. L'espansore inserito nel contesto della mastectomia serve a recuperare della pelle che sarà utile nel momento della sostituzione con la protesi definitiva.
Una volta ridotto il seno controlaterale e ricostruito il capezzolo vedrà un risultato sicuramente più accettabile e armonioso.
Tanti auguri per la pronta guarigione
Prof. Massimo Vergine
www.senologia.eu
www.mastoplasticaroma.com
come già accennato dal collega, la ricostruzione mammaria è un processo che si attua in varie tappe. L'espansore inserito nel contesto della mastectomia serve a recuperare della pelle che sarà utile nel momento della sostituzione con la protesi definitiva.
Una volta ridotto il seno controlaterale e ricostruito il capezzolo vedrà un risultato sicuramente più accettabile e armonioso.
Tanti auguri per la pronta guarigione
Prof. Massimo Vergine
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Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it
[#3]
Ex utente
vi ringrazio per avermi risposto,
volevo ancora chiedervi, perchè devono ridurmi il sx?
non possono ricostruirmi il dx della stessa misura ?
oggi finisco la radio, ieri ho chiesto quando potrò fare la ricostruzione e mi hanno risposto che l'ideale sarebbe tra un anno ,così tanto...... (???)
volevo ancora chiedervi, perchè devono ridurmi il sx?
non possono ricostruirmi il dx della stessa misura ?
oggi finisco la radio, ieri ho chiesto quando potrò fare la ricostruzione e mi hanno risposto che l'ideale sarebbe tra un anno ,così tanto...... (???)
[#4]
Gentile signora,
ai fini di una nuova simmetria del seno si prevede spesso di "ritoccare" anche la mammella controlaterale, con una riduzione, pessi o aumento. Il motivo è principalmente estetico. I tempi sono riferiti al recupero dei tessuti dopo l'ntervento chirurgico e la radio.
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
ai fini di una nuova simmetria del seno si prevede spesso di "ritoccare" anche la mammella controlaterale, con una riduzione, pessi o aumento. Il motivo è principalmente estetico. I tempi sono riferiti al recupero dei tessuti dopo l'ntervento chirurgico e la radio.
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
[#6]
Come le dicevo, i tempi sono riferiti al recupero dei tessuti dopo la radioterapia e bisognerà avere ancora un pò di pazienza.
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
Dott. Claudio Bernardi
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[#7]
Ex utente
rieccomi,
dopo 2 anni...........ancora si combatte
a febbraio finalmente ho fatto la ricostruzione,
pessima in tutti i sensi, mi è stata ricostruita..forse una 1^, una "cosa" (non è definibile seno) insignificante
una protuberanza , senza morbidezza, senza ...senso.
non ho potuto discutere con il chirurgo, perchè appena è venuto in camera mi ha comunicato l'urgenza di una tac che ha evidenziato la ripresa della malattia. metastasi al fegato, ossee e all'encefalo.
quest'anno l'ho trascorso tra kemio, biopsia, gamma knife e tutto il resto.
adesso sono al 10^ ciclo di kemio , la situazione è notevolmente migliorata.
detto questo.............vorrei sapere ....esiste una ricostruzione che mi possa restituire un seno degno di questo nome, non per vanità , ma proprio per un senso di "normalità", nel vestirmi, nel quotidiano....devo sempre imbottire il reggiseno e comunque la differenza c'è sempre e anche il mio non sentirmi a mio agio.... non parliamo del mare...quest'anno sono andata vestita....
grazie .
dopo 2 anni...........ancora si combatte
a febbraio finalmente ho fatto la ricostruzione,
pessima in tutti i sensi, mi è stata ricostruita..forse una 1^, una "cosa" (non è definibile seno) insignificante
una protuberanza , senza morbidezza, senza ...senso.
non ho potuto discutere con il chirurgo, perchè appena è venuto in camera mi ha comunicato l'urgenza di una tac che ha evidenziato la ripresa della malattia. metastasi al fegato, ossee e all'encefalo.
quest'anno l'ho trascorso tra kemio, biopsia, gamma knife e tutto il resto.
adesso sono al 10^ ciclo di kemio , la situazione è notevolmente migliorata.
detto questo.............vorrei sapere ....esiste una ricostruzione che mi possa restituire un seno degno di questo nome, non per vanità , ma proprio per un senso di "normalità", nel vestirmi, nel quotidiano....devo sempre imbottire il reggiseno e comunque la differenza c'è sempre e anche il mio non sentirmi a mio agio.... non parliamo del mare...quest'anno sono andata vestita....
grazie .
[#8]
Buongiorno cara utente.
non vorrei ulteriormente scoraggiarle, ma in questo momento la ricostruzione passa in secondo piano in quanto nel periodo che si fa chemio sarebbe non opportuno fare interventi chirurgici che prevedano anestesia generale ( metastasi al fegato).
sarebbe meglio accertarsi che tutto sia rientrato nella norma e dopo 6-12 mesi procedere.
Cordiali saluti
Prof. Massimo Vergine
www.senologia.eu
non vorrei ulteriormente scoraggiarle, ma in questo momento la ricostruzione passa in secondo piano in quanto nel periodo che si fa chemio sarebbe non opportuno fare interventi chirurgici che prevedano anestesia generale ( metastasi al fegato).
sarebbe meglio accertarsi che tutto sia rientrato nella norma e dopo 6-12 mesi procedere.
Cordiali saluti
Prof. Massimo Vergine
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Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.8k visite dal 07/11/2008.
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