Diastasi, ernia ombelicale e gravidanza
[#1]
Gentilissima paziente la diastasi dei muscoli retti addominali produce obbligatoriamente l'erniazione dei visceri addominali,in genere la tecnica chirurgica meno invasiva ed esteticamente più proponibile implica,con accesso periombelicale(vista anche la diagnosi),il posizionamento di una rete di Marlex,tale rete naturalmente forma una capsula fibrosa cicatriziale che in condizioni normali chiude la diastasi e previene l'erniazione viscerale.Nel caso di una gravidanza, è normale che tale guaina di contenimento (essendo adesa alla fascia muscolare), segue l'allungamento delle fasce muscolari dei retti addominali, dovuto all'adattamento per l'aumento volumetrico dell'utero.Dopo il parto è logico che la capsula fifbosa non potrebbe ritornare in sede come prima, per cui bisogna reintervenire.
Però a mio modesto parere, visto che dovrà avere una gravidanza, al momento del parto si potrebbe preferire un parto Cesareo, con accesso diretto ai retti addominali e con conseguente plastica degli stessi(naturalmente da eseguire in equipe con un chirurgo plastico) eliminando anche definitivamente il problema della rete di Marlex.
Spero di averLe chiarito qualche dubbio e salutandoLa cordialmente resto a sua disposizione per qualunque dubbio.
Però a mio modesto parere, visto che dovrà avere una gravidanza, al momento del parto si potrebbe preferire un parto Cesareo, con accesso diretto ai retti addominali e con conseguente plastica degli stessi(naturalmente da eseguire in equipe con un chirurgo plastico) eliminando anche definitivamente il problema della rete di Marlex.
Spero di averLe chiarito qualche dubbio e salutandoLa cordialmente resto a sua disposizione per qualunque dubbio.
Dr Danilo De Gregorio
http://www.dottdanilodegregorio.com
http://cosmeticsurgerydrdanilodegregorio.blogspot.com/
[#2]
Gent.ma signora,
sarei più preciso conoscendo la causa presunta della diastasi dei mm. retti e l'entità dell'ernia ombelicale.
La diastasi può anche essere corretta mediante una trasposizione e risutura delle guaine anteriori dei mm. retti od anche nell'ottica di una successiva gravidanza una o due sintesi dirette senza apertura delle fascia al fine di ridurre almeno di 4 cm la diastasi.
Per l'ernia ombelicale userei la tecnica più semplice in funzione della gravità o meno di essa, soprattutto utilizzando metodiche di chirurgia plastica.
Se possibile, non userei reti permanenti ma solo riassorbibili a rinforzo della sottostante plastica della parete.
La valutazione preparto, non quella prima dell'inizio di una possibile gravidanza, la lascerei allo specialista ostetrico che sarà in grado di gestire il problema senza l'aiuto di un chirurgo plastico, che al massimo le sarà utile dopo un anno per correggere se vi saranno gli esiti di tipo elastico e distrofico sulla pelle ed il tessuto adiposo sottocutaneo insieme all'eventuale recidiva della diastasi e/o ernia.
Questa è solo la mia opinione e le consiglio di consultare un chirurgo per una visita portando con sè gli eventuali esami strumentali effettuati.
Cordiali saluti
sarei più preciso conoscendo la causa presunta della diastasi dei mm. retti e l'entità dell'ernia ombelicale.
La diastasi può anche essere corretta mediante una trasposizione e risutura delle guaine anteriori dei mm. retti od anche nell'ottica di una successiva gravidanza una o due sintesi dirette senza apertura delle fascia al fine di ridurre almeno di 4 cm la diastasi.
Per l'ernia ombelicale userei la tecnica più semplice in funzione della gravità o meno di essa, soprattutto utilizzando metodiche di chirurgia plastica.
Se possibile, non userei reti permanenti ma solo riassorbibili a rinforzo della sottostante plastica della parete.
La valutazione preparto, non quella prima dell'inizio di una possibile gravidanza, la lascerei allo specialista ostetrico che sarà in grado di gestire il problema senza l'aiuto di un chirurgo plastico, che al massimo le sarà utile dopo un anno per correggere se vi saranno gli esiti di tipo elastico e distrofico sulla pelle ed il tessuto adiposo sottocutaneo insieme all'eventuale recidiva della diastasi e/o ernia.
Questa è solo la mia opinione e le consiglio di consultare un chirurgo per una visita portando con sè gli eventuali esami strumentali effettuati.
Cordiali saluti
dott. Egidio Riggio
specialista chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica
http://chirurgiaplastica-riggio.it
tel. 328 6338018
Studi a Milano e
[#3]
Gentile signora,
in effetti le reti sono indispensabili in casi di ernie importanti o di recidive. Forse nel suo caso si potrebbe farne a meno, proprio per l'eventualità di una gravidanza futura.
Saluti
Dr. Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it
in effetti le reti sono indispensabili in casi di ernie importanti o di recidive. Forse nel suo caso si potrebbe farne a meno, proprio per l'eventualità di una gravidanza futura.
Saluti
Dr. Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#4]
Gentile Signora: presso la divisione da me diretta e in collaborazione con i colleghi chirurghi generali e' un intervento comunque da fare in ogni caso seguendo le due tecniche che per ora sono le piu' usate e che pongono il paziente in sicurezza.
si effettua in regime di day hospital .
non necessita particolare degenza in alternativa si effettua in viodeoendospcopia .
grazie
DOMUS SALUTIS CASA DI CURA PRIVATA
VIA DEI TIGLI,60
LEGNAGO VR
TEL- 0442.602688
WWW.DOMUSSALUTIS.COM
si effettua in regime di day hospital .
non necessita particolare degenza in alternativa si effettua in viodeoendospcopia .
grazie
DOMUS SALUTIS CASA DI CURA PRIVATA
VIA DEI TIGLI,60
LEGNAGO VR
TEL- 0442.602688
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Dr.Pasquale Adilardi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 42.9k visite dal 01/03/2006.
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