Protesi mammaria con segni di rottura
Salve, il 07/07/2016 ho effettuato mammografia con nessun risultato dicendomi di fare un ecografia mammaria, il 28/07/2016 ho effettuato Ecografia Mammaria Bilaterale con risultato di riduzione della consueta distensione della protesi stessa da ambo i lati con irregolarità dei contorni, no lesioni solide periprotesica, mi viene indetta RM mammaria per valutazione protesi.
Il 07/10/2016 effettuo come da richiesta dal medico RM mammaria bilaterale senza contrasto vi scrivo quanto rilasciato:
"L'indagine è stata condotta con apparecchiatura aperta da 1 Tesla e bobina dedicata multicanale per controllo di protesi mammarie.
E' stato eseguito solo uno studio morfologico delle protesi con sequenze T2 dipendenti su piano sagittale e sequenze assiali STIR, silicone only e silicone suppression dato il quesito diagnostico di sospetta rottura protesica bilaterale.
Si rionosce la presenza di protesi mammaria bil. a singolo lume in gel di silicone, situata in sede retroghiandolare e correttamente posizionata. Si riconoscono i segni di rottura bilaterale della parete protesica caraterizzati da immagini ipodense lineari a forma di spago arrotondato a configurare il cosiddetto linguini o spaghetti sign.
E' molto sospetta anche la presenza di rottura della capsula fibrosa periprotesica in sede craniae con risalita del silicone che si viene a disporre fra il muscolo pettorale e la parete toracica. Il reperto è molto più evidente a destra. Mammella a struttura fibroadiposa. Con i limiti dovuti all'esecuzione di un studio prettamente morfologico non si apprezzano chiari segni di lesioni in accrescimento.
E' sospetta la presenza di dilatazione dei dotti ghiandolari, più accentuata a destra. Assenza di tumefazioni linfonodali patologiche in sede ascellare e mammaria interna d'ambo i lati.
Conclusioni: Protesi mammaria bilaterale a singolo lume in gel di silicone, sitiuata in sede retroghiandolare e correttamente posizionata con segni di rottura intracapsulare ed extracapsulare bilaterale. "
Le protesi sono state messe nel Aprile del 2007, non ho mai avuto problemi in sede ne dolori o bruciori, chiedevo se dovrei preoccuparmi di quanto è stato diagnosticato, sono comunque in contatto con il medico che mi ha fatto richiesta della RM mammaria.
Saluti
Il 07/10/2016 effettuo come da richiesta dal medico RM mammaria bilaterale senza contrasto vi scrivo quanto rilasciato:
"L'indagine è stata condotta con apparecchiatura aperta da 1 Tesla e bobina dedicata multicanale per controllo di protesi mammarie.
E' stato eseguito solo uno studio morfologico delle protesi con sequenze T2 dipendenti su piano sagittale e sequenze assiali STIR, silicone only e silicone suppression dato il quesito diagnostico di sospetta rottura protesica bilaterale.
Si rionosce la presenza di protesi mammaria bil. a singolo lume in gel di silicone, situata in sede retroghiandolare e correttamente posizionata. Si riconoscono i segni di rottura bilaterale della parete protesica caraterizzati da immagini ipodense lineari a forma di spago arrotondato a configurare il cosiddetto linguini o spaghetti sign.
E' molto sospetta anche la presenza di rottura della capsula fibrosa periprotesica in sede craniae con risalita del silicone che si viene a disporre fra il muscolo pettorale e la parete toracica. Il reperto è molto più evidente a destra. Mammella a struttura fibroadiposa. Con i limiti dovuti all'esecuzione di un studio prettamente morfologico non si apprezzano chiari segni di lesioni in accrescimento.
E' sospetta la presenza di dilatazione dei dotti ghiandolari, più accentuata a destra. Assenza di tumefazioni linfonodali patologiche in sede ascellare e mammaria interna d'ambo i lati.
Conclusioni: Protesi mammaria bilaterale a singolo lume in gel di silicone, sitiuata in sede retroghiandolare e correttamente posizionata con segni di rottura intracapsulare ed extracapsulare bilaterale. "
Le protesi sono state messe nel Aprile del 2007, non ho mai avuto problemi in sede ne dolori o bruciori, chiedevo se dovrei preoccuparmi di quanto è stato diagnosticato, sono comunque in contatto con il medico che mi ha fatto richiesta della RM mammaria.
Saluti
[#1]
gentile utente, preoccuparsi no sicuramente. Andrà concordato con il suo chirurgo di rimuovere o sostituire le protesi.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
[#2]
Gentile signora,
È necessario intervenire, non è urgente ma appunto va programmato nei prossimi mesi. Elemento utile a completare il quadro è il tipo e marca di protesi inserite.
La rottura extracapsulare e già segno di una rottura esistente da oltre 1 anno o più anni. A volte mi è capitato di rimuovere protesi segnalate dalla risonanza come rottura extra-capsulare che poi invece risultava alla chirurgia come semplice rottura intra-capsulare, che vuol dire limitata alla capsula che il 0roprio corpo crea per avvolgere la protesi come qualunque corpo estraneo.
Stia serena e si affidi ad uno specialista per la rimozione e sostituzione .
Cordialmente
Dott. Egidio Riggio
È necessario intervenire, non è urgente ma appunto va programmato nei prossimi mesi. Elemento utile a completare il quadro è il tipo e marca di protesi inserite.
La rottura extracapsulare e già segno di una rottura esistente da oltre 1 anno o più anni. A volte mi è capitato di rimuovere protesi segnalate dalla risonanza come rottura extra-capsulare che poi invece risultava alla chirurgia come semplice rottura intra-capsulare, che vuol dire limitata alla capsula che il 0roprio corpo crea per avvolgere la protesi come qualunque corpo estraneo.
Stia serena e si affidi ad uno specialista per la rimozione e sostituzione .
Cordialmente
Dott. Egidio Riggio
dott. Egidio Riggio
specialista chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica
http://chirurgiaplastica-riggio.it
tel. 328 6338018
Studi a Milano e
[#3]
Gentile utente,
anche io sono d'accordo con i colleghi, deve rimuovere la protesi rotta e sostituirla con un'altra, è un intervento che va fatto assolutamente nei prossimi mesi.
Stia tranquilla e si affidi al suo chirurgo plastico.
Cordiali saluti
anche io sono d'accordo con i colleghi, deve rimuovere la protesi rotta e sostituirla con un'altra, è un intervento che va fatto assolutamente nei prossimi mesi.
Stia tranquilla e si affidi al suo chirurgo plastico.
Cordiali saluti
Dr.ssa Rossella Nunziata
Chirurgia Plastica
Napoli tel:3382408253
www.rossellanunziata.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 13.3k visite dal 13/10/2016.
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