Deviazione estetica del naso e punta
In seguito ad una visita otorinolaringoiatrica ho appreso di avere una normale asimmetria delle narici post settoplastica ( la settoplastica era stata eseguita contemporaneamente ad un intervento maxillo facciale ).Il turbinato di sinistra, a causa di tale deviazione, e' piu' evidente del destro ma non si tratta di rilievo patologico.Essendo una deviazione leggera di tipo non funzionale ( respiro bene ) che comunque vedo, mi chiedevo se sia il caso di correggerla.L'otorinolaringoiatra sostiene che lo specialista di competenza sia il chirurgo plastico o forse anche il maxillo
.Ora, avrei anche una punta che tende, sempre leggermente a scendere, problema riscontrato da un chirurgo maxillo facciale.Riguardo alla punta mi chiedo se sia possibile un' ulteriore discesa nel tempo.Potrebbe scendere nel tempo? Secondo voi, gentili Dottori, è il caso di risolvere questi problemi o e' meglio tenerli? Vi chiedo inoltre se si tratta di un intervento semplice e della sua durata in termini di tempo operatorio.Ringrazio gentilmente il medico che vorrà rispondermi.Cordiali saluti
.Ora, avrei anche una punta che tende, sempre leggermente a scendere, problema riscontrato da un chirurgo maxillo facciale.Riguardo alla punta mi chiedo se sia possibile un' ulteriore discesa nel tempo.Potrebbe scendere nel tempo? Secondo voi, gentili Dottori, è il caso di risolvere questi problemi o e' meglio tenerli? Vi chiedo inoltre se si tratta di un intervento semplice e della sua durata in termini di tempo operatorio.Ringrazio gentilmente il medico che vorrà rispondermi.Cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
nel caso di disturbi funzionali come quello della cattiva respirazione, il chirurgo non solo pone l'indicazione all'intervento chirurgico correttivo che ritiene opportuno eseguire , ma anzi lo consiglia perchè risolutivo di una patologia respiratoria. Per quello che riguarda i difetti estetici come quello che lei descrive e che non hanno alcun impatto sulla funzionalità respiratoria, il chirurgo plastico si deve "limitare" a porre l'indicazione all'intervento correttivo, perchè la scelta di operarsi oppure no, deve dipendere esclusivamente dal paziente. In poche parole, se per lei il difetto che descrive rappresenta un problema, si faccia pure visitare e se il chirurgo valuterà che potrà migliorarlo , eseguirà l'operazione con successo.
saluti
nel caso di disturbi funzionali come quello della cattiva respirazione, il chirurgo non solo pone l'indicazione all'intervento chirurgico correttivo che ritiene opportuno eseguire , ma anzi lo consiglia perchè risolutivo di una patologia respiratoria. Per quello che riguarda i difetti estetici come quello che lei descrive e che non hanno alcun impatto sulla funzionalità respiratoria, il chirurgo plastico si deve "limitare" a porre l'indicazione all'intervento correttivo, perchè la scelta di operarsi oppure no, deve dipendere esclusivamente dal paziente. In poche parole, se per lei il difetto che descrive rappresenta un problema, si faccia pure visitare e se il chirurgo valuterà che potrà migliorarlo , eseguirà l'operazione con successo.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 23/09/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinoplastica
Rinoplastica aperta, chiusa o rinofiller? Tipologie di intervento per rifare il naso, durata della convalescenza, aspettative sul risultato, possibili rischi.