Interventi possibili per coprire un'alopecia cicatrizzante

Egregi dottori, essendo stato colpito da una malattia del cuoio capelluto in fase di accertamento (recentissima biopsia) forse LED, mi sono ritrovato con una zona rotondeggiante completamente glabra di circa 2/3cm di diametro nella porte occipitale della testa, che mi crea anche un forte disagio psicologico.
Lo specialista che mi segue è giustamente cocentrato sull'accertamento della malattia e la sua cura, più che alle sue conseguenze estetiche, ma io gradirei gentilmente anche un vostro parere (perchè online se ne sentono di tutti i tipi e affidarsi alla persona sbagliata potrebbe significare anche il peggioramento della situazione) circa le soluzioni più plausibili al mio problema.
E' ovvio che si tratta di un parere, dato che per una valutazione precisa occorrerà una visita ambulatoriale, ma in linea di massima, vorrei sapere quali sono secondo voi le soluzioni migliori per ridurre l'impatto visivo di un'alopecia cicatrizzante.
Una soluzione che mi si era presentata ma che ho scartato era l'impianto di capelli sintetici, i quali però potrebbero provocare rigetto, granulomi e relative complicazioni.
Le due soluzioni che mi sono sembrate le più idonee sono: l'autotrapianto di capelli, oppure l'asportazione chirurgica della parte glabra, al fine di ridurne la visibilità.
Secondo voi quali di queste due opzioni potrebbe essere la più idonea e realizzabile? Oppure avete altre opzioni valide da suggerirmi?
Attendo fiducioso...