Carcinoma basocellulare esteso agli apici
Gentile specialista le scrivo per un consulto su mio padre che ha 76 anni. Nel mese di maggio 2016 ha avuto esportato, in chirurgia generale, una formazione tra il naso e la palpebre dell’occhio sinistro. Dopo più di un mese è arrivata la macroscopica: losanga cutanea cm 1,5 per 1 con neoformazione di cm 1 di diametro massimo (A: apici; B-C : tratto centrale). Diagnosi: carcinoma basocellulare esteso agli apici e ad un margine laterale. Il chirurgo che ha effettuato l’intervento ci ha detto di rivolgerci al più presto ad un chirurgo plastico per un nuovo intervento. Ci siamo rivolti ad un chirurgo maxillo-facciale che si è limitato a dire che poteva intervenire solo dopo che il carcinoma si fosse minimamente manifestato esternamente e ci ha detto di aspettare. I nostri timori sono che il carcinoma possa intaccare l’occhio o avere altri risvolti durante questa attesa, oppure sarebbe opportuno rivolgerci ad un altro chirurgo che possa subito effettuare un nuovo intervento? La ringrazio per la sua, spero immediata, risposta e Le porgo i miei saluti
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Gentile utente, l'esame istologico spesso fornisce dati anche sull'aggressività che sono particolarmente utili anche per valutare la tempistica dell' eventuale intervento di allargamento. Forse il consiglio clinico di un chirurgo plastico sarebbe utile, come del resto le consigliava il chirurgo generale.
saluti
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 03/08/2016.
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