Dubbio su risposta ottenuta da un chirurgo plastico
gent.mi amici,vorrei porvi un quesito in riferimento ad un intervento di rinoplastica avuto il 15 febbraio del 2008.
in generale sono abbastanza soddisfatto dell'intervento(in una scala da 1 a 10 lo sono a 7);il problema sorge per la punta che la avrei voluta più magra(diciamo rifilata,scusate ma nn conosco bene i termini specifici).
Ora il mio chirurgo dice che è un problema di pelle,vorrei sapere se è possibile,eppure io ho visto molti nasi come i miei avere un ottimo risultato.
Il mio problema può essere risolto cn un ulteriore intervento oppure ha ragione il chirurgo che mi ha operato?grazie.
in generale sono abbastanza soddisfatto dell'intervento(in una scala da 1 a 10 lo sono a 7);il problema sorge per la punta che la avrei voluta più magra(diciamo rifilata,scusate ma nn conosco bene i termini specifici).
Ora il mio chirurgo dice che è un problema di pelle,vorrei sapere se è possibile,eppure io ho visto molti nasi come i miei avere un ottimo risultato.
Il mio problema può essere risolto cn un ulteriore intervento oppure ha ragione il chirurgo che mi ha operato?grazie.
[#1]
Gentile signora,
purtroppo spesso le cosiddette "punte buobose" o quelle con pelle grassa con tanti "punti neri" o pori dilatati sono molto complesse in quanto, oltre alla correzione della cartilagine interna il chirurgo non può prevedere l'evoluzione della cicatrizzazione dei tessuti che spesso si gonfiano più della norma e lo rimangono per diverso tempo dopo.
la pelle grassa impedisce la definizione delle linee della punta in particolare nella vista laterale dove spesso i pazienti richiedono la definizione del solco lateronasale o appesantisce una punta determinandone un senso di caduta.
quello che può fare è sicuramente di massaggiare il suo naso operato partendo dalla punta e andando verso l'alto alla radice del naso.
cordialmente
tommaso savoia
purtroppo spesso le cosiddette "punte buobose" o quelle con pelle grassa con tanti "punti neri" o pori dilatati sono molto complesse in quanto, oltre alla correzione della cartilagine interna il chirurgo non può prevedere l'evoluzione della cicatrizzazione dei tessuti che spesso si gonfiano più della norma e lo rimangono per diverso tempo dopo.
la pelle grassa impedisce la definizione delle linee della punta in particolare nella vista laterale dove spesso i pazienti richiedono la definizione del solco lateronasale o appesantisce una punta determinandone un senso di caduta.
quello che può fare è sicuramente di massaggiare il suo naso operato partendo dalla punta e andando verso l'alto alla radice del naso.
cordialmente
tommaso savoia
Dr Tommaso Savoia
Chirurgo Plastico
[#3]
gemtile utente uomo,
i massaggia vanno bene fino ad un anno dall'intervento quando si definisce unrisultato definitiv odal punto id vista cicatriziale.
per quanto mi riguarda se interessato in maniera diretta i miei recapito sono sulla scheda personale come in ogni professionista che collabora al sito
cordiali saluti
t savoia
i massaggia vanno bene fino ad un anno dall'intervento quando si definisce unrisultato definitiv odal punto id vista cicatriziale.
per quanto mi riguarda se interessato in maniera diretta i miei recapito sono sulla scheda personale come in ogni professionista che collabora al sito
cordiali saluti
t savoia
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 28/10/2008.
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