problemi con protesi mammarie
Buongiorno, nel 2010 ho fatto una mastoplastica additiva con protesi a goccia, nel 2013 la protesi del seno dx si è spostata, dopo visita la diagnosi è stata di aderenze alla protesi e iniziale ribaltamento, era stato detto che l'unica possibilità era sostituire le protesi.
A distanza di tre anni dalla visita la situazione è nettamente peggiorata, la protesi è completamente spostata in alto e laterale, lasciando un vuoto sotto il capezzolo, il problema maggiore è dovuto dal dolore quando mi appoggio ma anche solo con lo sfioramento.
La mia domanda è se tolgo le protesi e non metto più nulla il seno come resta e se è fattibile.
In alternativa si possono togliere e fare l'intervento con il mio grasso corporeo o non è più possibile dopo aver usato le protesi.
In attesa ringrazio e porgo cordiali saluti.
A distanza di tre anni dalla visita la situazione è nettamente peggiorata, la protesi è completamente spostata in alto e laterale, lasciando un vuoto sotto il capezzolo, il problema maggiore è dovuto dal dolore quando mi appoggio ma anche solo con lo sfioramento.
La mia domanda è se tolgo le protesi e non metto più nulla il seno come resta e se è fattibile.
In alternativa si possono togliere e fare l'intervento con il mio grasso corporeo o non è più possibile dopo aver usato le protesi.
In attesa ringrazio e porgo cordiali saluti.
Gentile Utente,
dopo la rimozione della protesi la mammella resta ovviamente più vuota e ptosica in maniera direttamente proporzionale al volume della protesi stessa.
L'intervento o meglio, interventi di lipofilling dopo rimozione delle protesi, sono percorribili ma da valutare attentamente in base alle condizioni locali dei tessuti e dei volumi che si vogliono ripristinare.
Cordialmente,
dopo la rimozione della protesi la mammella resta ovviamente più vuota e ptosica in maniera direttamente proporzionale al volume della protesi stessa.
L'intervento o meglio, interventi di lipofilling dopo rimozione delle protesi, sono percorribili ma da valutare attentamente in base alle condizioni locali dei tessuti e dei volumi che si vogliono ripristinare.
Cordialmente,
Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com

Utente
La ringrazio per la risposta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 05/07/2016.
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