Una ginecomastia vera ma falsa

Salve dottori, scrivo per avere informazioni e se possibile consigli su come procedere riguardo alla ginecomastia, che mi causa da sempre molti complessi. Non credo sia una ginecomastia vera ma falsa, se ho ben capito la differenza. Non riguarda solo i capezzoli ma tutta la zona pettorale su cui c'è sempre stato un eccesso di grasso nonostante io sia normopeso e abbia avuto una corporatura normale dall'adolescenza in poi, prima ero più in carne ma non eccessivamente. L'attività fisica non ha mai scalfito il problema. Per altri motivi a settembre ho una visita presso un andrologo e mi farò visitare da lui, in preparazione a questa vorrei comunque capire a cosa vado incontro in quanto non mi sono mai sottoposto a interventi di chirurgia plastica.
Le mie domande sono le seguenti:
- Considerando che sia mio padre che mio fratello (quest'ultimo in misura lievemente minore rispetto a me), hanno lo stesso problema, dopo l'operazione, di liposuzione o altro, il problema potrebbe ripresentarsi in quanto dovuto a predisposizione genetica ad accumulare grasso in quella zona, rendendo così vana l'operazione?
- Mi hanno parlato di cifre più che consistenti per l'intervento in privato, non c'è alcun modo di accedere al SSN in caso di ginecomastia "falsa"? considerando ad esempio l'entità della stessa o le conseguenze psicologiche? è il medico di base a stabilirlo o potrebbe essere anche l'andrologo che mi visiterà?
- Non so se è possibile chiederlo in questa sede ma nel caso fosse necessario rivolgersi al privato potreste consigliarmi un chirurgo o un centro affidabile o comunque indirizzarmi nella scelta? non saprei proprio da dove iniziare.
Grazie per la vostra disponibilità.