Un doppio intervento al rene sx
Salve
sono un ragazzo di 27 anni che a 8 mesi ha subito un doppio intervento al rene sx per megauretere refluente, che mi ha lasciato cicatrici di 19 punti sul fianco e 5 sulla vescica (cresciute proporzionalmente al fisico ed oggi di dimensioni notevoli); inoltre ho cicatrici sull'inguine di circa 10 anni fa anch'esse dovute ad operazioni chirurgiche quali ernia(5 punti)e varicocele(4 punti)e cresciute, sebbene meno di quelle che porto fin da neonato di cui prima. Vorrei sapere se è possibile effettuare un intervento di chirurgia plastica attraverso la mutua e non con il pagamento del pieno corrispettivo di un centro privato(che non posso permettermi)per migliorare queste deturpazioni, notizia che ho scorto da un'amica che ha una lunga cicatrice sull'addome a causa della rimozione della milza per trauma da incidente e che sosteneva le avessero consigliato di andare a fondo perchè ultimamente reso possibile(sono solo "voci di corridoio?").
Grazie dell'attenzione.
sono un ragazzo di 27 anni che a 8 mesi ha subito un doppio intervento al rene sx per megauretere refluente, che mi ha lasciato cicatrici di 19 punti sul fianco e 5 sulla vescica (cresciute proporzionalmente al fisico ed oggi di dimensioni notevoli); inoltre ho cicatrici sull'inguine di circa 10 anni fa anch'esse dovute ad operazioni chirurgiche quali ernia(5 punti)e varicocele(4 punti)e cresciute, sebbene meno di quelle che porto fin da neonato di cui prima. Vorrei sapere se è possibile effettuare un intervento di chirurgia plastica attraverso la mutua e non con il pagamento del pieno corrispettivo di un centro privato(che non posso permettermi)per migliorare queste deturpazioni, notizia che ho scorto da un'amica che ha una lunga cicatrice sull'addome a causa della rimozione della milza per trauma da incidente e che sosteneva le avessero consigliato di andare a fondo perchè ultimamente reso possibile(sono solo "voci di corridoio?").
Grazie dell'attenzione.
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Chirurgo generale, Medico igienista, Chirurgo plastico
Le cicatrici che danno solo problemi di ordine estetico non dovrebbero essere trattate con il Sistema Sanitario Nazionale. Se invece le cicatrici sono retraenti e limitano la funzione, o se si è in presenza di cheloidi in questo caso possono essere eseguite in regime di convenzione
[#3]
gentile utente,
occorre valutare il suo caso in maniera diretta, sicuramente nella prima fase (almeno 12 mesi) le cicatrici possono essere trattate con terapie locali come ad es il silicone in gel o cerotto e, a remissione completa, si può valutare un'eventuale correzione chirurgica volta a minimizzare i danni cicatriziali, ove è possibile.
cordialmente
occorre valutare il suo caso in maniera diretta, sicuramente nella prima fase (almeno 12 mesi) le cicatrici possono essere trattate con terapie locali come ad es il silicone in gel o cerotto e, a remissione completa, si può valutare un'eventuale correzione chirurgica volta a minimizzare i danni cicatriziali, ove è possibile.
cordialmente
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 21/10/2008.
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