Lipofillig pene
Lipofilling pene: è per sempre?
Salve,
vorrei sottopormi ad ingrossamento pene tramite lipofilling, ma ho letto che il risultato non è permanente, ovvero il grasso si riassorbe dopo poco, che per ottenere un buon risultato occorrono almeno 3 interventi e che i risultati sono imprevedibili..
Potete chiarirmi le idee?
Salve,
vorrei sottopormi ad ingrossamento pene tramite lipofilling, ma ho letto che il risultato non è permanente, ovvero il grasso si riassorbe dopo poco, che per ottenere un buon risultato occorrono almeno 3 interventi e che i risultati sono imprevedibili..
Potete chiarirmi le idee?
[#1]
Salve
il lipofilling o autotrapianto di grasso (autologo) è una procedura semplice e mini-invasiva che ha però il limite della non prevedibilità da parte del medico della quantità di grasso che sarà in grado di attecchire e quindi sopravvivere nel tempo.
Normalmente la percentuale di attecchimento varia dal 30 al 70% in tre mesi, cioè nei primi tre mesi c'è un riassorbimento degli adipociti che non riescono a sopravvivere, mentre la quota che non si riassorbe resta permanentemente in sede, quindi il risultato si considera definitivo dopo tre mesi.
Alla luce di ciò potrebbero essere necessari dei reinterventi successivi, fino al raggiungimento del risultato desiderato.
Altre cose da tener in considerazione sono le possibili complicanze estetiche dell'intervento dovute a possibili calcificazioni ed indurimenti del grasso impiantato che potrebbero anche alterare il profilo dell'asta.
L'alternativa al lipofilling è costituita da interventi più invasivi, ma dal sicuro risultato, che prevedono l'impianto di protesi di materiale biocompatibile sottocute o di protesi in silicone nei corpi cavernosi.
le consiglio di rivolgersi a professionisti andrologi o chirurghi plastici con comprovata esperienza per questo tipo di operazioni trattandosi di questioni delicate.
Cordialmente
Dott. Luigi Fantozzi
il lipofilling o autotrapianto di grasso (autologo) è una procedura semplice e mini-invasiva che ha però il limite della non prevedibilità da parte del medico della quantità di grasso che sarà in grado di attecchire e quindi sopravvivere nel tempo.
Normalmente la percentuale di attecchimento varia dal 30 al 70% in tre mesi, cioè nei primi tre mesi c'è un riassorbimento degli adipociti che non riescono a sopravvivere, mentre la quota che non si riassorbe resta permanentemente in sede, quindi il risultato si considera definitivo dopo tre mesi.
Alla luce di ciò potrebbero essere necessari dei reinterventi successivi, fino al raggiungimento del risultato desiderato.
Altre cose da tener in considerazione sono le possibili complicanze estetiche dell'intervento dovute a possibili calcificazioni ed indurimenti del grasso impiantato che potrebbero anche alterare il profilo dell'asta.
L'alternativa al lipofilling è costituita da interventi più invasivi, ma dal sicuro risultato, che prevedono l'impianto di protesi di materiale biocompatibile sottocute o di protesi in silicone nei corpi cavernosi.
le consiglio di rivolgersi a professionisti andrologi o chirurghi plastici con comprovata esperienza per questo tipo di operazioni trattandosi di questioni delicate.
Cordialmente
Dott. Luigi Fantozzi
Dr. Luigi Fantozzi
[#2]
Utente
Grazie mille per l'esauriente spiegazione, i miei dubbi sono dati dall'imprevedibiltà estetica dell'intervento, non vorrei ritrovarmi con un pene "bozzoso" antiestetico e magari meno sensibile..
Vorrei comunque effettuare una visita, saprebbe consigliarmi un buon dottore su Roma?
Grazie ancora
Vorrei comunque effettuare una visita, saprebbe consigliarmi un buon dottore su Roma?
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 07/05/2016.
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