Mastoplastica addittiva

Buongiorno a tutti,
6 mesi fa mi sono sottoposta ad una mastoplastica addittiva.
Nella visita preliminare il chirurgo mi ha spiegato in modo professionale ed esaustivo l'iter dell'operazione e abbiamo concordato insieme, con l'ausilio di specifici reggiseni, la dimensione della protesi.
Il mio seno aveva una modesta ptosi, ma lui, data la mia età, non ha ritenuto opportuno procedere anche con una pessi; che mi avrebbe lasciato evidenti cicatrici.
Al mio risveglio, mi è stato comunicato che in sede si operazione, hanno provato 3 protesi, e mi hanno infine inserito quella che mi stava meglio.
La protesi inserita non era della marca Allergan (come pattuito) ma di Eurosilicone e di ben 3 coppe più grosse di quella prestabilita. (A/D)
Benché non ami il seno grosso, la cosa non mi ha preoccupata più di tanto, ciò che mi interessava era il risultato.
Il problema è subentrato dal 4 mese.
Il seno ha iniziato a sgonfiarsi e ha iniziato ad evidenziare una forte assimmetria, con ogni probabilità dovuta al diverso posizionamento della protesi.
Nel seno dx infatti, dice di non aver trovato la sacca e di aver scollato fino al costato.
Il seno è sempre più dolente, "costretto".
Vedo un forte divario nel solco, nel Polo superiore e nella forma.
Chiedo se possibile un consulto per capire come mi devo comportare e se realmente c'è un problema.
Grazie per la cortese disponibilità.
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51
Gentile Utente,

in caso di asimmetria mammaria dopo mastoplastica additiva o di sensazione di costrizione ad una delle due mammelle è possibile che ci possa essere un esordio di contrattura capsulare. Dubito che le protesi siano state impiantate in piani anatomici diversi.
Le consiglio di consultare il Chirurgo Plastico che l'ha operata per valutarla clinicamente e determinare una strategia terapeutica per trattare l'asimmetria.

Cordialmente,

Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore,

La ringrazio per la risposta.
Proprio ieri mi sono fatta vedere da altri 2 chirurghi, i quali hanno dato entrambi la stessa versione, la sacca ha ceduto e la protesi è scesa.
Tra un paio di settimane incontrerò il chirurgo che mi ha operato, e spero che ammettera il suo errore....
Come si procede in questi casi?
Credo a questo punto mi toccherà operarmi ancora, posso pretendere che mi venga messa la taglia più piccola che avevo scelto?
La pelle oramai è dilatata, mettendo una protesi più piccola dovrò fare anche una pessi?
Grazie per il suo tempo.
[#3]
Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51
Gentile Utente,

l'indicazione chirurgica più appropriata (sostituzione protesi e capsulectomia + o - pessi) va valutata clinicamente.

Cordialmente,
Mastoplastica

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