Mastoplastica additiva e contrattura capsulare
Buongiorno, due anni fa mi sono sottoposta ad un intervento di Mastoplastica additiva sotto muscolare con protesi anatomiche 290 cc. Da un paio di mesi al seno sx sento una tensione, un leggero fastidio nei movimenti e nella palpazione alla parte esterna vicino all'ascella. Tuttavia il seno al tatto è morbido e non mi crea particolare dolore.
Il chirurgo che mi ha operata mi ha detto che potrebbe essere un inizio di contrattura capsulare e mi ha dato una terapia con accoleit e ananase.
Dopo un mese la situazione non è migliorata. Ora mi chiedo.. Cos'altro potrei fare? La situazione rimarrà stabile o degenererà? E se si aggrava in quanto tempo? Dovrò rioperarmi? Grazie
Il chirurgo che mi ha operata mi ha detto che potrebbe essere un inizio di contrattura capsulare e mi ha dato una terapia con accoleit e ananase.
Dopo un mese la situazione non è migliorata. Ora mi chiedo.. Cos'altro potrei fare? La situazione rimarrà stabile o degenererà? E se si aggrava in quanto tempo? Dovrò rioperarmi? Grazie
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Dr. Federico Tamborini
Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo
926 51
Gentile Utente,
è difficile senza una visita clinica confermare la diagnosi di contrattura capsulare. La capsula periprotesica daltronde è la fisiologica risposta del suo sistema di difesa nello "schermare e tollerare" un corpo estraneo quale la protesi di silicone. Tale reazione (analogalmente alla cicatrizzazione) può essere più o meno accentuata e determinare potenzialmente la contrattura della capsula, quindi la deformità dell'impianto protesico.
Trattamenti conservativi quali quelli che ha provato raramente determinano risultati significativi.
In caso di importante contrattura e dolore potrebbe essere indicato un intervento chirurgico di capsulectomia.
Cordialmente,
è difficile senza una visita clinica confermare la diagnosi di contrattura capsulare. La capsula periprotesica daltronde è la fisiologica risposta del suo sistema di difesa nello "schermare e tollerare" un corpo estraneo quale la protesi di silicone. Tale reazione (analogalmente alla cicatrizzazione) può essere più o meno accentuata e determinare potenzialmente la contrattura della capsula, quindi la deformità dell'impianto protesico.
Trattamenti conservativi quali quelli che ha provato raramente determinano risultati significativi.
In caso di importante contrattura e dolore potrebbe essere indicato un intervento chirurgico di capsulectomia.
Cordialmente,
Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 11/03/2016.
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