Ricostruzione mammaria post mastectomia radicale

Gentilissimi,
ho 36 anni e lo scorso anno sono stata sottoposta a mastectomia radicale con linfoadenectomia (I, II e III livello. La demolizione è stata molto ampia,del grande pettorale sono rimaste fibre a livello dell'emitorace.
Nello stesso tempo operatorio sono stata sottoposta a DIEP, ma come mi venne spiegato all'epoca, più per "chiudere" una demolizione molto ampia che per ricostruire effettivamente la mammella. Non mi è stato ricostruito il complesso areolae capezzolo. A seguire ho effettuato 8 cicli di chemioteraipa (4 EC + txt)e 25 sedute di radioterapia che ho concluso nello scorso giugno. Attualmente sono in ormonoterapia con Nomafen e Decapeptyl.
Ora a distanza di un anno dall'intervento e concluse le terapie più consistenti sento il peso della mutilazione. Sosno stata molto attenta durante la radioterapia nel curare la pelle e l'idratazione, non ho avuto eritemi significativi e il tessuto è sempre rimasto morbido e integro. Vorrei sapere se in questi casi sia possibile intervenire per migliorare il mio aspetto e quali siano realisticamente le prospettive in tal senso.
Vi ringrazio.
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Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 811 18
Gentile utente,

lei è stata sottoposta ad un intervento abbastanza demolitivo considerando la sua giovane età.
Bisognerebbe anche conoscere anche il tipo di tumore e i fattori prognostici.
Comunque si può sempre procedere ad una ricostruzione mammaria. Bisogna avere informazioni sull'intevento effettuato, magari ricavandolo dalla descrizione che è nella cartella clinica per valutare il perchè dell'asportazione di parte del muscolo pettorale.
Probabilmente questo era infiltrato dalla neoplasia.
La radioterapia è vero che danneggia un pò il tessuto cutaneo e per questo le consiglio di aspettare almeno 1 anno dopo l'ultima seduta per iniziare qualsiasi discorso ricostruttivo.
Utilizzo anche la tecnica del lipofillig per rimodellare la mammella operata, ma in tal caso bisogna vedere cosa è stato fatto finora.
Mi faccia sapere ed eventualmente io lavoro presso l'ospedale Umberto I se le posso essere d'aiuto.
Cordiali Saluti
Prof. Massimo Vergine

www.massimovergine.it
www.senologia.eu

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it

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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentile Professor Vergine,
la ringrazio. Mi ha chiarito le idee e rassicurata, per prima cosa tornerò in chirurgia toracica per avere i dettagli dell'intervento, dal momento che nella cartella clinica non è specificato molto oltre quello che le ho riportato. Aprofitterò ancora della sua gentilezza e le farò sapere.
Cari saluti
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