Addominoplastica per diastasi
Buongiorno,
a seguito di due gravidanze ravvicinate, mi sono state diagnosticate diastasi addominale e ernia.
nella mia regione (liguria) il chirurgo plastico che mi ha visitata, mi ha spiegato che il SSN non copre l'addominoplastica e che quindi dovrei farlo privatamente.
avrei però invece trovato un ospedale pubblico di altra regione che offre questo intervento tramite SSN.
vorrei capire quindi dal punto di vista tecnico-amministrativo qual'è la procedura e cosa dice la legge.
vedo che scrivono che la mia regione dovrebbe dare una sorta di nulla osta.
e' normale questa disparità di trattamenti?
se la mia regione non copre il costo di questo tipo di operazione potrebbe non dare l'autorizzazione all'altra per lo svolgimento dell'operazione?
quali sono quindi i miei diritti?
grazie mille
a seguito di due gravidanze ravvicinate, mi sono state diagnosticate diastasi addominale e ernia.
nella mia regione (liguria) il chirurgo plastico che mi ha visitata, mi ha spiegato che il SSN non copre l'addominoplastica e che quindi dovrei farlo privatamente.
avrei però invece trovato un ospedale pubblico di altra regione che offre questo intervento tramite SSN.
vorrei capire quindi dal punto di vista tecnico-amministrativo qual'è la procedura e cosa dice la legge.
vedo che scrivono che la mia regione dovrebbe dare una sorta di nulla osta.
e' normale questa disparità di trattamenti?
se la mia regione non copre il costo di questo tipo di operazione potrebbe non dare l'autorizzazione all'altra per lo svolgimento dell'operazione?
quali sono quindi i miei diritti?
grazie mille
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Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.5k 65
Prima o poi tutti i nodi verranno al pettine, come sta già accadendo e verrà uniformata questa discrepanza.
I suoi diritti sono che sé ha un problema medico il SSN le copre l'intervento, se la sua richiesta è estetica non viene riconosciuta dalla mutua e dovrà andare privatamente.
Le regioni sono molto allineate su questa problematica, con limitazioni ben precise, mentre discorso diverso riguarda alcune strutture che magari le trovano un pò di patologia….
Alla paziente fa comodo perché risparmia, al chirurgo fa comodo perché opera e magari la segue in privato, alla struttura fa comodo perché prende i rimborsi addirittura dalla regione di appartenenza della paziente.
Tutto funziona e funzionerà sino a quando non ci saranno controlli più approfonditi.
Questo riguardo soprattutto le addominoplastiche con solo diastasi, mentre in caso di ernia l'intervento è sempre mutuabile (correzione dell'ernia) ma l'intervento si potrebbe effettuare anche senza addominoplastica concomitante.
saluti
I suoi diritti sono che sé ha un problema medico il SSN le copre l'intervento, se la sua richiesta è estetica non viene riconosciuta dalla mutua e dovrà andare privatamente.
Le regioni sono molto allineate su questa problematica, con limitazioni ben precise, mentre discorso diverso riguarda alcune strutture che magari le trovano un pò di patologia….
Alla paziente fa comodo perché risparmia, al chirurgo fa comodo perché opera e magari la segue in privato, alla struttura fa comodo perché prende i rimborsi addirittura dalla regione di appartenenza della paziente.
Tutto funziona e funzionerà sino a quando non ci saranno controlli più approfonditi.
Questo riguardo soprattutto le addominoplastiche con solo diastasi, mentre in caso di ernia l'intervento è sempre mutuabile (correzione dell'ernia) ma l'intervento si potrebbe effettuare anche senza addominoplastica concomitante.
saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 08/07/2015.
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