Liposuzione, tatuaggio e pregresse cicatrici di ginecomastia
Buongiorno,
avendo fatto vari e sostanziosi interventi di ginecomastia negli anni, l’ultimo ad ottobre 2012, per rimuovere ghiandole mammarie ipertrofiche e grasso, vorrei fare in questi giorni un tatuaggio per nascondere le vistose cicatrici chirurgiche di circa sessanta cm. che vanno dal centro del petto fino a sotto le ascelle (foto http://i.imgur.com/NziDleA.jpg?1 ) e migliorare col colore le areole un pò deturpate. Tuttavia, ho intenzione di fare anche una liposuzione tra qualche mese ai lati del petto (foto http://i.imgur.com/9NlKKAZ.jpg?1 ) per rimuovere del grasso che non sono riuscito ad eliminare con la palestra in anni di allenamento. Tale liposuzione andrebbe a toccare un’area molto vicina a quella delle cicatrici che ho cioé vicina all’area dove vorrei fare il tatuaggio adesso. Questa vicinanza potrebbe compromettere il tatuaggio, cioé togliendo grasso e pelle con la liposuzione ai lati del petto, l’attiguo tatuaggio potrebbe allargarsi e deformarsi? Un’altra mia perplessità riguarda il fatto che le cicatrici che ho al petto in alcuni punti hanno dei piccoli affossamenti e sono un pò corrugate (foto http://i.imgur.com/Oioz2JT.jpg?1 ), se ci faccio il tatuaggio sopra può essere rischioso? In generale ho una pelle poco elastica e un pò cadente. Infine, in mezzo al petto ho il filo chirurgico che è un pò rialzato nei primi cm. di sutura (foto http://i.imgur.com/DmR7LR4.jpg?1 ), l’ago del tatuatore potrebbe incepparsi? Ho avuto la tendenza a sviluppare cicatrici ipertrofiche con gli interventi di ginecomastia, potrebbe tale ipertrofia ripetersi anche con le cicatrici del tatuaggio? C’è il rischio di compromettere l’esito dei passati interventi di ginecomastia? Grazie
avendo fatto vari e sostanziosi interventi di ginecomastia negli anni, l’ultimo ad ottobre 2012, per rimuovere ghiandole mammarie ipertrofiche e grasso, vorrei fare in questi giorni un tatuaggio per nascondere le vistose cicatrici chirurgiche di circa sessanta cm. che vanno dal centro del petto fino a sotto le ascelle (foto http://i.imgur.com/NziDleA.jpg?1 ) e migliorare col colore le areole un pò deturpate. Tuttavia, ho intenzione di fare anche una liposuzione tra qualche mese ai lati del petto (foto http://i.imgur.com/9NlKKAZ.jpg?1 ) per rimuovere del grasso che non sono riuscito ad eliminare con la palestra in anni di allenamento. Tale liposuzione andrebbe a toccare un’area molto vicina a quella delle cicatrici che ho cioé vicina all’area dove vorrei fare il tatuaggio adesso. Questa vicinanza potrebbe compromettere il tatuaggio, cioé togliendo grasso e pelle con la liposuzione ai lati del petto, l’attiguo tatuaggio potrebbe allargarsi e deformarsi? Un’altra mia perplessità riguarda il fatto che le cicatrici che ho al petto in alcuni punti hanno dei piccoli affossamenti e sono un pò corrugate (foto http://i.imgur.com/Oioz2JT.jpg?1 ), se ci faccio il tatuaggio sopra può essere rischioso? In generale ho una pelle poco elastica e un pò cadente. Infine, in mezzo al petto ho il filo chirurgico che è un pò rialzato nei primi cm. di sutura (foto http://i.imgur.com/DmR7LR4.jpg?1 ), l’ago del tatuatore potrebbe incepparsi? Ho avuto la tendenza a sviluppare cicatrici ipertrofiche con gli interventi di ginecomastia, potrebbe tale ipertrofia ripetersi anche con le cicatrici del tatuaggio? C’è il rischio di compromettere l’esito dei passati interventi di ginecomastia? Grazie
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Gentile utente,
il primo consiglio è di fare prima l'eventuale liposuzione e poi il tatuaggio.
Personalmente ho visti cicatrici patologiche su tatuaggi…può succedere, è raro ma può accadere.
Il tatuatore credo non avrà problemi a tatuarla anche con piccoli infossamenti e sicuramente non vi è correlazione tra tatuaggio e compromissione dell'intervento chirurgico
un saluto
il primo consiglio è di fare prima l'eventuale liposuzione e poi il tatuaggio.
Personalmente ho visti cicatrici patologiche su tatuaggi…può succedere, è raro ma può accadere.
Il tatuatore credo non avrà problemi a tatuarla anche con piccoli infossamenti e sicuramente non vi è correlazione tra tatuaggio e compromissione dell'intervento chirurgico
un saluto
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 28/06/2015.
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