Plastica a seguito episiotomia
Buon giorno!
E' possibile intervenire con una plastica per ridurre la cicatrice dell'episiotomia?
Il mio problema è che l'apertura vaginale è molto asimmetrica e la cicatrice sulla natica piuttosto visibile. E' possibile minimizzare questo difetto? E' vero che questo intervento può aiutare ad eliminare anche il dolore durante i rapporti?
Quali sono le teciche usate?
Purtroppo sul web non si trovano molte informazioni in merito e i ginecologi che ho consultato sono stati tutti molto restii a dare informazioni (ho notato che danno con più facilità informazioni sulle protesi al seno... sembra quasi che l'estetica del seno sia più importante di un problema doloroso alle parti intime...)
Un grazie anticipato per la risposta!
E' possibile intervenire con una plastica per ridurre la cicatrice dell'episiotomia?
Il mio problema è che l'apertura vaginale è molto asimmetrica e la cicatrice sulla natica piuttosto visibile. E' possibile minimizzare questo difetto? E' vero che questo intervento può aiutare ad eliminare anche il dolore durante i rapporti?
Quali sono le teciche usate?
Purtroppo sul web non si trovano molte informazioni in merito e i ginecologi che ho consultato sono stati tutti molto restii a dare informazioni (ho notato che danno con più facilità informazioni sulle protesi al seno... sembra quasi che l'estetica del seno sia più importante di un problema doloroso alle parti intime...)
Un grazie anticipato per la risposta!
[#1]
Gentile utente,
il primo problema da approfondire è se la cicatrice sia ancora attiva oppure no, cioè se parte dei suoi disturbi funzionali siano da riferire alla fase infiammatoria della cicatrice stessa(che può durare anche più di un anno).
in questa fase nessuna terapia chirurgica è consigliata ma si può trattare l'eventuale cicatrice patologica con gel di silicone, ad esempio.
Sicuri che la cicatrice sia andata in remissione completa, quindi che la situazione sia stabilizzata, si può prendere in considerazione un'eventuale intervento funzionale, per ristabilire l'asimmetria vaginale.
Il termine funzionale sta ad indicare che la correzione non fa scomparire la cicatrice precedente ma permette di diminuire quelle forze di retrazione che portano all'asimmetria.
Ovvio è che ogni caso va valutato individualmente quindi le consiglio di recarsi a visita presso un chirurgo plastico, tale consulto le permetterà di ricevere risposte più mirate riguardo alla sua situazione clinica
Cordialmente
il primo problema da approfondire è se la cicatrice sia ancora attiva oppure no, cioè se parte dei suoi disturbi funzionali siano da riferire alla fase infiammatoria della cicatrice stessa(che può durare anche più di un anno).
in questa fase nessuna terapia chirurgica è consigliata ma si può trattare l'eventuale cicatrice patologica con gel di silicone, ad esempio.
Sicuri che la cicatrice sia andata in remissione completa, quindi che la situazione sia stabilizzata, si può prendere in considerazione un'eventuale intervento funzionale, per ristabilire l'asimmetria vaginale.
Il termine funzionale sta ad indicare che la correzione non fa scomparire la cicatrice precedente ma permette di diminuire quelle forze di retrazione che portano all'asimmetria.
Ovvio è che ogni caso va valutato individualmente quindi le consiglio di recarsi a visita presso un chirurgo plastico, tale consulto le permetterà di ricevere risposte più mirate riguardo alla sua situazione clinica
Cordialmente
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#3]
minimizzare la cicatrice presente è possibile chirurgicamente sia attraverso una semplice correzione della cicatrice, praticamente rifacendola oppure mediante tecniche di trasposizione, nascondendo magari la cicatrice in pieghe e solchi...
...sempre generalizzando...
saluti
...sempre generalizzando...
saluti
[#4]
Gentile signora,
come già scritto dal collega solo l'esame clinico permette di dare risposte mirate. In generale possiamo dire che una cicatrice particolarmente fibrotica e retraente può essere responsabile di deformità anatomiche e di fastidiose sensazioni dolorose. In questi casi esiste un'indicazione all'intervento chirurgico plastico ricostruttivo, nel quale vengono comunque curati anche dettagli di tipo estetico.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
chirurgia plastica
www.claudiobernardi.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.2k visite dal 15/09/2008.
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