Riduzione del seno dopo radioterapia
Gentili dottori. Avrei bisogno di un consulto.
Un anno fa mi hanno diagnosticato un tumore al seno. Ho subito l'operazione per l'asportazione del tumore con conseguente radioterapia post operatoria.
Ora vorrei fare un'operazione per la riduzione del seno ma il mio dottore me l'ha sconsigliata.
Voi cosa mi consigliate? E' vero che i rischi che la cicatrice non si rimargini bene, sono tanti, a causa dei tessuti radiati?
RingraziandoVi anticipatamente, porgo distinti saluti.
Un anno fa mi hanno diagnosticato un tumore al seno. Ho subito l'operazione per l'asportazione del tumore con conseguente radioterapia post operatoria.
Ora vorrei fare un'operazione per la riduzione del seno ma il mio dottore me l'ha sconsigliata.
Voi cosa mi consigliate? E' vero che i rischi che la cicatrice non si rimargini bene, sono tanti, a causa dei tessuti radiati?
RingraziandoVi anticipatamente, porgo distinti saluti.
[#1]
Gent.le Sig.ra,
purtroppo il collega ha ragione: esiste un rischio concreto di sofferenza dei lembi cutanei con conseguente cicatrizzazione non eccellente, nei tessuti precedentemente trattati con radioterapia.
Cordialmente
purtroppo il collega ha ragione: esiste un rischio concreto di sofferenza dei lembi cutanei con conseguente cicatrizzazione non eccellente, nei tessuti precedentemente trattati con radioterapia.
Cordialmente
Dr.ssa Maria Luisa Pozzuoli
Chirurgia Plastica ed Estetica
www.dottoressapozzuoli.com
[#2]
Ovviamente concordo con la collega Pozzuoli.
Senza false aspettative tuttavia non abbandonerei questo desiderio del tutto.
Dopo un periodo di circa 3 anni dalla radioterapia, quando gli esiti della radioterapia saranno stabilizzati, provvederei ad una rivalutazione da parte del chirurgo plastico delle condizioni della cute e della ghiandola mammaria : il chirurgo e la paziente devono discutere ampiamente fino a raggiungere una decisione comune. Ci sono rischi e vantaggi in ogni tipo di ricostruzione, figuriamoci dopo la radioterapia.
Nella mia esperienza personale chirurgica ho registrato una discreta casistica (riquadrantectomia inferiore) con una terapia conservativa e MASTOPLASTICA del quadrante inferiore con risultati accettabili (*) nonostante la precedente esperienza radioterapica.
(*) su questa parola chiave verterà il colloquio con il chirurgo plastico prima dell'intervento di ricostruzione.
Cordiali saluti
Senza false aspettative tuttavia non abbandonerei questo desiderio del tutto.
Dopo un periodo di circa 3 anni dalla radioterapia, quando gli esiti della radioterapia saranno stabilizzati, provvederei ad una rivalutazione da parte del chirurgo plastico delle condizioni della cute e della ghiandola mammaria : il chirurgo e la paziente devono discutere ampiamente fino a raggiungere una decisione comune. Ci sono rischi e vantaggi in ogni tipo di ricostruzione, figuriamoci dopo la radioterapia.
Nella mia esperienza personale chirurgica ho registrato una discreta casistica (riquadrantectomia inferiore) con una terapia conservativa e MASTOPLASTICA del quadrante inferiore con risultati accettabili (*) nonostante la precedente esperienza radioterapica.
(*) su questa parola chiave verterà il colloquio con il chirurgo plastico prima dell'intervento di ricostruzione.
Cordiali saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#3]
Gentile utente,
come le dicono i miei colleghi i rischi operatori sono sensibilmente maggiori. E' quindi opportuno attendere un certo periodo prima di intervenire.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it
come le dicono i miei colleghi i rischi operatori sono sensibilmente maggiori. E' quindi opportuno attendere un certo periodo prima di intervenire.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 15/09/2008.
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