Mastoplastica riduttiva

Buongiorno,
chiedo cortesemente, informazioni circa la riduzione del seno in convenzione ASL. Specifico di avere 48 anni, sono alta 1,54 e il mio peso oscilla tra 55-57 kg, ho una taglia 42 e una taglia di seno 4°/5°, sono di costituzione medio/piccola, le spalle sono molto piccole. Ho dolori persistenti al collo, mal di testa, spalle e schiena. Sono in cura da un'osteopata, ma per il momento non trovo sollievo. Ho dovuto smettere l'attività fisica (corsa e camminata veloce) in quanto i giorni successivi all'allenamento avevo dolori alla schiena.
Ho effettuato una risonanza magnetica al rachide cervicale, riporto in breve l'esito: lordosi fisiologica complessivamente ridotta, scomparsa nel tratto cervicale medio. Alterazioni degenerative dei dischi intersomatici cervicali, diffusi più evidenti in C5 C6 e C6 C7 con riduzione dello spessore discale. in C3 C4 e C4 C5 presenti lievi impronte ad ampio raggio sugli spazi liquorali premidollari x modeste salienze protrusive discali posteriori. C5 C6 più significativa irregolarità disco-artrosica posteriore ad ampio raggio Nel referto ci sono altre specificazioni, ma evito di scriverle tutte perché mi occorrerebbero molte più pagine.
Tramite ricerche su internet, ho constato che nella mia regione (Toscana), l'unico ospedale convenzionato per questa tipologia di intervento è Pisa, dove ho preso appuntamento per una prima visita (primo posto libero novembre)...
La mia domanda è quella di riuscire a capire,se nel caso specifico, l'intervento possa essere considerato non di estetica ma per problemi fisici e pertanto rientrare in convenzione.
Ringrazio chiunque mi dia risposte in merito
[#1]
Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 104
gentile utente, i criteri sono regionali. In lombardia si considera mutuabile una asportazione di almeno 500 g per lato.
cordiali saluti

Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it

[#2]
Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
L'unico modo per capire la sua mutualibilità è la visita diretta presso un centro ospedaliero di chirurgia plastica, come lei ha correttamente fatto.
Potrebbe anche chiedere alla sua regione i criteri dei LEA (Livelli Essenziali d'Assistenza) in chirurgia plastica.
un saluto

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

[#3]
Utente
Utente
Ringrazio tantissimo delle risposte.....

Mi sembra di capire che i requisiti da avere per rientrare in convenzione siano molto variabili.... !!!
Spero che ci sia qualcuno che abbia avuto esperienze nella mia Regione (Toscana) e che mi possa dare ulteriori delucidazioni.

Grazie ancora per la collaborazione.
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