Rinoplastica scelta chirurgo

Gentile Paziente,
l'intervento di rinoplastica comporta sempre una notte di degenza in clinica e viene eseguito in anestesia generale in quanto la respirazione artificiale consente al sangue di passare nello stomaco senza dover passare attraverso la deglutizione spontanea in modo da evitare qualsiasi problema di soffocamento.
La rianimazione non è necessaria in quanto non è un intervento necessita questa tipologia di ricovero. La degenza è una precauzione aggiuntiva in quanto consente al paziente di avere tutte le cure necessarie nel post intervento. Potrebbe succedere, nelle prime 24 ore dopo l'intervento che vi sia un sanguinamento che non comporta alcun problema nel caso lei sia assistita da personale infermieristico, mentre potrebbe necessitare di un ricovero in pronto soccorso se invece fosse a casa in quanto non potrebbe cambiarsi i tamponi da sola.
Per quanto riguarda l'ansia la posso capire, anche e soprattutto per il risultato che deve soddisfare le sue aspettative. le consiglio di affidarsi ad un bravo chirurgo valutando diversi fattori.

Distinti Saluti

Dott. Angelo Emilio Villa

la scelta del chirurgo non è semplice perché molti chirurghi si propongono come esperti di chirurgia del naso mentre in realtà gli specialisti veramente esperti non sono poi così tanti. La cosa migliore sarebbe potere approfittare dell'esperienza diretta di qualcuno che conosciamo che si è già operato. In mancanza di questo valutare con attenzione il loro curriculum, leggere cosa scrivono e andare a guardare i loro risultati. Spesso si discute poi se la persona più indicata sia un chirurgo plastico o un otorino. In entrambe le categorie ci sono specialisti che si sono dedicati alla chirurgia nasale quindi entrambi possono andare bene. Per la struttura dove operarsi ovviamente deve trattarsi di un centro chirurgico adeguatamente attrezzato ed autorizzato. Non è assolutamente necessario passare una notte in Clinica ma come prevedono le normative che regolano la Day-surgery la prima notte si deve restare entro una distanza limitata dal Centro Chirurgico. La scelta dell'anestesia risente delle preferenze del chirurgo. Personalmente consiglio ed eseguo in anestesia locale la maggior parte delle rinoplastiche limitando la generale solo alle persone che la preferiscono. Questo deriva dalla mia formazione. Sia il Professore Universitario con il quale mi sono specializzato a Parma che il Professore Primario del raparto di Chirurgia Plastica, dove per molti anni ho lavorato, facevano tutte le rinoplastiche in locale. I vantaggi sono molti, su questo portale c'è un mio articolo sull'argomento. Uno dei vantaggi della locale è il fatto che il sanguinamento è praticamente assente e consente di eseguire con calma e precisione tutte le manovre chirurgiche e di evitare alla fine dell'intervento l'uso dei tamponi. Questo ovviamente richiede una esperienza specifica da parte del chirurgo.
Prenda senza fretta la sua decisione e vedrà che alla fine troverà chi le farà un buon lavoro senza particolari fastidi.

Carlo Grassi
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.rinoplasticaoggi.it

Buonasera dottori e grazie per la risposta.
Ma per una paziente che soffre di ansia e attacchi di panico, la locale può essere considerata ugualmente? Non si rischia tra l'adrenalina iniettata e l'eventuale attacco di panico che il cuore non regga?
Grazie mille