Rinoplastica open
Salve dottori,
Sono una ragazza di 25 anni e da sempre ho desiderato sottopormi ad un intervento di rinoplastica estetica. A tal proposito ho effettuato una visita da un chirurgo, il quale mi ha visitata, e mi ha illustrato le modifiche al naso mediante un pennello e delle scritte sul naso. Inoltre, mi ha detto che per il mio caso sarebbe più opportuno adoperare la tecnica open. Il mio naso si presenta con un gibbo, frontalmente è molto largo a livello di osso, ma la punta è la reale problematica in quanto è larga, tondeggiante e grande, con pelle spessa. Le modifiche riguarderebbero sommariamente la rimozione del gibbo, restringimento dell'osso e della punta, non alzando quest'ultima in quanto si presenta già alzata.
Una volta informatami su internet sulla tecnica open, e quindi sulla cicatrice esterna sulla columella, ho iniziato a temere che questa rimanga visibile dopo l'intervento a causa della mia pelle, oltre al fatto che come tecnica mi sembra più invasiva rispetto alla closed. Quali sono le vostre opinioni? Inoltre, credo che tornerò dal chirurgo in quanto vorrei avere delle simulazioni su delle foto per comprendere meglio come intende agire. Vi ringrazio per l'attenzione
Sono una ragazza di 25 anni e da sempre ho desiderato sottopormi ad un intervento di rinoplastica estetica. A tal proposito ho effettuato una visita da un chirurgo, il quale mi ha visitata, e mi ha illustrato le modifiche al naso mediante un pennello e delle scritte sul naso. Inoltre, mi ha detto che per il mio caso sarebbe più opportuno adoperare la tecnica open. Il mio naso si presenta con un gibbo, frontalmente è molto largo a livello di osso, ma la punta è la reale problematica in quanto è larga, tondeggiante e grande, con pelle spessa. Le modifiche riguarderebbero sommariamente la rimozione del gibbo, restringimento dell'osso e della punta, non alzando quest'ultima in quanto si presenta già alzata.
Una volta informatami su internet sulla tecnica open, e quindi sulla cicatrice esterna sulla columella, ho iniziato a temere che questa rimanga visibile dopo l'intervento a causa della mia pelle, oltre al fatto che come tecnica mi sembra più invasiva rispetto alla closed. Quali sono le vostre opinioni? Inoltre, credo che tornerò dal chirurgo in quanto vorrei avere delle simulazioni su delle foto per comprendere meglio come intende agire. Vi ringrazio per l'attenzione
[#1]
gentile utente, la diatriba tra open e rinoplastica chiusa è quanto mai accesa.
Le posso dire che:
1) in genere la cicatrice della open è praticamente invisibile.
2) in genere grandi modifiche della punta sono più semplici in tecnica open
3) la pelle spessa è una situazione che non si può modificare (per cui a volte è più difficile definire la punta)
4) personalmente prediligo la tecnica chiusa ma nei casi in cui il lavoro sulla punta si prevede importante utilizzo la tecnica open.
cordiali saluti
Le posso dire che:
1) in genere la cicatrice della open è praticamente invisibile.
2) in genere grandi modifiche della punta sono più semplici in tecnica open
3) la pelle spessa è una situazione che non si può modificare (per cui a volte è più difficile definire la punta)
4) personalmente prediligo la tecnica chiusa ma nei casi in cui il lavoro sulla punta si prevede importante utilizzo la tecnica open.
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
[#2]
Buongiorno,
personalmente preferisco la tecnica chiusa, riservo la tecnica open nel caso di ricostruzione molto difficili.
Distinti saluti,
personalmente preferisco la tecnica chiusa, riservo la tecnica open nel caso di ricostruzione molto difficili.
Distinti saluti,
Dr. Massimo Re
Specialista Chirurgia Plastica ed Estetica
info@massimore.com
Via Rasori 4 20144 - Milano
tel 338 8900926
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 28/02/2015.
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