Setto nasale deviato: in quali casi operare?
Buongiorno a tutti. Oggi vorrei, grazie a voi, risolvere un mio grandissimo dubbio. Sono un ragazzo 18enne e ho il setto nasale deviato da quando avevo 14 anni (almeno credo da quest'età). Presi una pallonata al naso e per la prima volta, soffiando il naso, mi uscì un pochino di sangue. Ricordo, precisamente, di non avvertire nessun dolore ma soltanto una abbondante lacrimazione agli occhi.
Se non fosse stato per il mio setto nasale, letteralmente, deviato non mi sarei mai accordo del mio problema.
Ora ho 18 anni, e trascorro le mie giornate completamente tranquille. Mi sento sempre i seni paranasali pesanti. Mi succede, massimo, di avere 4 volte il mal di testa (sinusite) in 3 mesi.
La mia voce, logicamente è nasale. Attraverso una endoscopia è stata rilevata una infiammazione alla gola (preciso che non sento mai la gola infiammata).
La narice sinistra alcune volte è tappata ma, grazie alla mie accortezze, riesco a dormire in modo tranquillo: dormo raramente a bocca aperta (solo in posizione supina), non ho nessuna apnea notturna e respiro in modo discreto con la narice sinistra e destra prima di addormentarmi.
L'unico, ed enorme, fastidio che avverto sono gli odori. Li avverto in modo eccessivo, credo sia dovuto al mal funzionamento dei turbinati-nasali. Smog e puzza di fumo mi chiudono la laringe non permettendomi di respirare. Ciò avviene sopratutto quando vado a scuola.
La mia domanda è semplice: nel mio caso è doveroso operare?
Riporto, in seguito, i miei reperti:
RX MASSICCIO FACCIALE
REFERTO:
Esame eseguito in due proiezioni.
Modica deviazione scoliotica sinistro-convessa del setto nasale.
Normo-pneumatizzate le principali cavita' paranasali.
Ipertrofia dei turbinati medio-inferiori.
Sella turcica di normale ampiezza.
Non lesioni ossee focali.
T.C. MASSICCIO FACCIALE
REFERTO:
L'esame è stato eseguito con tecnica spirale e ricostruzioni multiplanari.
L'esame documenta ispessimento mucoso-flogistico a carico delle celle etmoidali e dei seni
mascellari e in misura minore del pavimento del seno frontale e del seno sfenoidale.
Obliterati gli osti dei seni mascellari.
Deviazione sinistro-convessa del setto nasale.
Se non fosse stato per il mio setto nasale, letteralmente, deviato non mi sarei mai accordo del mio problema.
Ora ho 18 anni, e trascorro le mie giornate completamente tranquille. Mi sento sempre i seni paranasali pesanti. Mi succede, massimo, di avere 4 volte il mal di testa (sinusite) in 3 mesi.
La mia voce, logicamente è nasale. Attraverso una endoscopia è stata rilevata una infiammazione alla gola (preciso che non sento mai la gola infiammata).
La narice sinistra alcune volte è tappata ma, grazie alla mie accortezze, riesco a dormire in modo tranquillo: dormo raramente a bocca aperta (solo in posizione supina), non ho nessuna apnea notturna e respiro in modo discreto con la narice sinistra e destra prima di addormentarmi.
L'unico, ed enorme, fastidio che avverto sono gli odori. Li avverto in modo eccessivo, credo sia dovuto al mal funzionamento dei turbinati-nasali. Smog e puzza di fumo mi chiudono la laringe non permettendomi di respirare. Ciò avviene sopratutto quando vado a scuola.
La mia domanda è semplice: nel mio caso è doveroso operare?
Riporto, in seguito, i miei reperti:
RX MASSICCIO FACCIALE
REFERTO:
Esame eseguito in due proiezioni.
Modica deviazione scoliotica sinistro-convessa del setto nasale.
Normo-pneumatizzate le principali cavita' paranasali.
Ipertrofia dei turbinati medio-inferiori.
Sella turcica di normale ampiezza.
Non lesioni ossee focali.
T.C. MASSICCIO FACCIALE
REFERTO:
L'esame è stato eseguito con tecnica spirale e ricostruzioni multiplanari.
L'esame documenta ispessimento mucoso-flogistico a carico delle celle etmoidali e dei seni
mascellari e in misura minore del pavimento del seno frontale e del seno sfenoidale.
Obliterati gli osti dei seni mascellari.
Deviazione sinistro-convessa del setto nasale.
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Dr. Dario Graziano
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.9k 104
Gentile utente, sicuramente avrà già contattato un collega ORL. In genere le situazioni come quelle descritte possono essere sottoposte ad intervento. E' chiaro che non essendo un intervento salvavita non è indispensabile! lo si fa per migliorare la qualità di vita. Da valutare (in sede di visita) se una terapia medica idonea non possa dare buoni effetti.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 16/02/2015.
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